Bassa Romagna, si allarga la rete della fibra ottica

Bassa Romagna | 11 Agosto 2020 Cronaca
bassa-romagna-si-allarga-la-rete-della-fibra-ottica

Oramai l'accesso a internet è divenuto un servizio essenziale e la connessione veloce, la cosiddetta «banda ultra larga» garantita dalla fibra ottica, una dotazione essenziale. «Si tratta di interventi strategici, lo ha dimostrato il periodo di lockdown dove il sistema ha retto grazie al lavoro svolto in passato, dove la connessione veloce aveva comunque raggiunto le aree produttive» spiega Nicola Pasi, sindaco di Fusignano e referente per l'Agenda digitale della Bassa Romagna. E dopo le zone industriali, ora tocca ai centri abitati del comprensorio: in questi mesi sono partiti, senza grandi clamori, i lavori a nord di Lugo (escluso Voltana) e a Cotignola.

Poi toccherà a Bagnara e Conselice. Ed il prossimo anno si lavorerà su Massa Lombarda, Alfonsine, Bagnacavallo e Fusignano: territori in parte già serviti, per completare i collegamenti in alcune frazioni o nelle zone residuali del capoluogo. Senza dimenticare Sant'Agata, dove l'intervento è già a buon punto. «Siamo partiti – aggiunge Pasi - dai territori meno coperti dalla fibra ottica per completare, in un secondo momento, la rete nei territori già parzialmente serviti. In parallelo, lavoriamo sulla digitalizzazione di molte pratiche e atti per non dover più ricorrere (come vuole l'immaginario collettivo, nda) alle mille carte timbrate dai funzionari».

Nei prossimi mesi arriverà la banda «ultra larga», iniziativa su scala regionale, anche in tutti i plessi scolastici del comprensorio non ancora serviti, partendo dalle scuole superiori per arrivare alle scuole per l'infanzia, oggi non coperti da questa tecnologia.

LUGO

Open Fiber, società privata concessionaria di bandi pubblici emessi da Infratel Italia (per semplificare, dietro ci sono lo Stato italiano e la Regione Emilia Romagna) lavora da inizio anno per creare una rete che toccherà le frazioni a Nord di Lugo come Giovecca, Fabriago, San Bernardino e Belricetto: territori «a fallimento di mercato», ovvero dove i grandi provider nazionali, a partire da Telecom, non hanno manifestato l'interesse ad intervenire perché meno abitati e i potenziali clienti sono in numero limitato.

Open Fiber sarà attenta ad utilizzare, dove possibile, condutture già esistenti e a limitare il più possibile gli scavi. Di questo intervento si parlava già tre anni fa ma il 2021, tra opere e collaudi, dovrebbe essere quello giusto. Spetterà poi alle aziende che forniranno il servizio, dopo aver sottoscritto il contratto col singolo cittadino, libero di scegliere l'operatore che preferisce, a installare la fibra ottica dalla rete stesa in questi mesi fino ai singoli civici.

Differente la situazione su Lugo centro: esistono già nodi serviti dalla fibra, ma nel tratto finale viene ancora impiegato il collegamento in rame per la più tradizionale Adsl. In questo caso, per vedere arrivare le ultime maglie della rete di fibra ottica occorrerà aspettare i provider nazionali che commercializzano le connessioni ai privati e avranno il compito di stendere a loro spese gli ultimi metri di fibra. Difficile, quindi, fare previsioni sui tempi.

«Per quanto riguarda Voltana – spiega Luigi Pezzi, assessore all'Informatica del Comune di Lugo -, stiamo lavorando per fornire il servizio grazie ad accordi con altre aziende, dal momento che Open Fiber non ha in programma di lavorare anche su quel territorio». Stessa cosa potrebbe accadere per Bizzuno a Villa San Martino, ma in questo caso serviranno ancora diversi mesi.

«Non vi sono agende digitali – spiega Pezzi - che non prevedano la fibra ottica come punto di partenza. Se pensiamo al numero di contatti, ai picchi di utilizzo che ha avuto internet nelle scorse settimane e alla diffusione dello smartworking, la fibra è oramai diventata insostituibile. Senza dimenticare la nuova tecnologia per le telecomunicazioni: il famoso 5G. Ogni volta che si parla di qualcosa di nuovo occorre cautela, una puntuale informazione basata sulla letteratura scientifica ed enti in grado di analizzare i dati come Arpae. Mi auguro, perciò, che la discussione non veda chiusure dettate da paure infondate».

COTIGNOLA

Sono in corso i lavori di Open Fiber che porteranno nel territorio comunale di Cotignola, a conti fatti, circa 60 km di cavi di fibra ottica. Si parte da Barbiano, frazione che ospita un nodo nevralgico della dorsale territoriale, per arrivare alla periferia di Cotignola. «Allo stesso tempo – spiega Federico Settembrini, assessore all'Informatica - Telecom ha espresso la volontà di dotare il centro storico di Cotignola, assieme ai quartieri residenziali Peep e Kennedy, della banda ultra larga. Il nostro compito, in qualità di ente pubblico, è quello di coordinare gli interventi tra i diversi soggetti in campo, senza dimenticare i cantieri previsti nel Piano comunale da 600mila euro per rinnovare le asfaltature delle nostre strade. Per ora sono stati prodotti tutti i permessi ed effettuati gli accertamenti. Speriamo che le operazioni possano concludersi entro un anno e mezzo».

Una volta stesa la rete della fibra, spetterà ai provider privati che venderanno gli abbonamenti a internet a dover stendere gli ultimi metri di cavo dalle centraline alle abitazioni. Mentre «quasi tutti i plessi scolastici sono già collegati – conclude Settembrini -: manca solo la suola dell'infanzia, ma presto la fibra arriverà anche lì».

Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-bassa-romagna-bassa-romagna-si-allarga-la-rete-della-fibra-ottica-n25337 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione