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Dacia Maraini racconta la vita e la lotta d’affermazione delle compositrici

Faenza | 02 Novembre 2015 Cultura
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Più che in altre arti, in quella musicale il ruolo storico delle donne non viene ancora riconosciuto appieno, se anziché di cantanti parliamo di compositrici, in particolare di musica colta. Oltre che quello della politica, anche il mondo dell’arte e della legittimazione intellettuale si è rivelato profondamente maschilista nei secoli. Così, a raccontare le biografie e le vicende di autoaffermazione artistica di alcune remote compositrici ci penserà Dacia Maraini. La grande scrittrice, da sempre sensibile a questi temi e tra l’altro autrice, recentemente, di un libro su Chiara d’Assisi (che non fu un’artista ma una donna rivoluzionaria sì, capace di avviare un ordine monastico), sarà protagonista di «Al Femminile», evento conclusivo del cartellone di Erf Winter giovedì 5 alle 21 al teatro Masini di Faenza, dove sarà sul palco insieme al soprano Lorna Windsor e al duo Des Alpes (Claude Hauri al violoncello; Corrado Greco a pianoforte e clavicembalo).
La Maraini racconterà l’arte e la storia di pionieristiche compositrici barocche come Francesca Caccini e Barbara Strozzi, la cui musica verrà naturalmente eseguita dai musicisti in sala, soffermandosi poi sui casi peculiari artiste celebri soprattutto come compagne di grandi compositori. E’ questo il caso di Fanny Hensel (moglie di Mendelssohn) e di Alma Schindler (Mahler), ma anche della più nota Clara Wieck Schumann. E tra le altre Dacia Maraini approfondirà anche il caso della statunitense Amy Beach, pianista e compositrice che dovette fare i conti con un Paese che viveva come un dogma la superiorità musicale del canone europeo, e nel quale dunque era difficile esprimersi in libertà anche per gli uomini.
Fare chiarezza sulla dinamiche che hanno costretto le donne ai margini della cultura musicale è un’altra tappa fondamentale, troppo spesso sottostimata, di un percorso da fare «Al Femminile» ma solo per poi annullare ogni pregiudizio, ed è in questo pienamente coerente con il profilo artistico di Dacia Maraini, insolita protagonista di una serata musicale.
 
Ingresso 8-18 euro, info 0542/25747.



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