Conselice, la materna trasloca alla scuola media
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La scuola materna di Conselice trasloca al primo piano del nuovo plesso delle medie di via Vittorio Veneto a partire dal nuovo anno scolastico. Il trasferimento, necessario per rinnovare la vecchia ala della scuola dell’infanzia, dovrebbe durare due anni. Intanto parte il sondaggio tra i genitori dei ragazzi conselicesi che a settembre inizieranno la prima media per capire se c’è qualcuno pronto a frequentare la scuola secondaria di Lavezzola.
«Non si tratta di una semplice messa in sicurezza - spiega l’assessore alle Politiche educative Carlo Bertocchi -. La vecchia ala della materna verrà sventrata, saranno mantenuti i muri portanti e le facciate, tutte vincolate dalla Soprintendenza, e all’interno verranno ricavati nuovi ambienti in linea con la più moderna offerta formativa. Nelle prossime settimane dovrebbe uscire il bando per i lavori, che dovrebbero partire in autunno e durare 16/18 mesi. L’investimento del Comune di Conselice sarà inferiore al milione di euro, ma avremo la cifra esatta quando verrà completato il progetto esecutivo».
Gli iscritti alla materna sono 150 e durante i cantieri, salvo sorprese per due interi anni scolastici, verranno trasferiti al primo piano del nuovo edificio della scuola media tra via Selice Vecchia e via Di Vittorio. «Nei mesi scorsi abbiamo avviato un percorso per vagliare tutte le alternative - spiega Bertocchi -, ma nessuna di queste è risultata percorribile. Così da maggio ci siamo concentrati sul nuovo plesso della scuola media: di fatto, l’unica scelta praticabile».
Se l’ex ospedale di Conselice e l’ex Coop di piazza Foresti non presentano ambienti idonei, non hanno un cortile dedicato e richiederebbero importanti interventi per essere adattati all’uso, l’asilo di Lavezzola è distante e non si presta al sovraffollamento. I moduli prefabbricati costerebbero troppo e la nuova Canonica di Conselice, tra le ipotesi più gettonate, ha visto il ritiro della disponibilità da parte della Cei, essendo la struttura finanziata con l’8 per mille, con funzione ventennale esclusivamente ecclesiastica e non utilizzabile per altri scopi, a partire da quello scolastico. «Nei prossimi giorni sonderemo le intenzioni dei genitori dei ragazzi di Conselice che a settembre frequenteranno la prima media - dice Bertocchi -. L’idea era stata già discussa anche in passato, ma gli stessi genitori avevano scartato questa ipotesi. Ora la proposta è tornata e noi sonderemo le intenzioni dei genitori interessati anche se occorre mettere a punto diversi aspetti e non ritengo sia la soluzione migliore: il Comune sarebbe pronto a coprire i costi del trasporto, ma gli alunni conselicesi si troverebbero a scuola con ragazzi che non frequenterebbero nel pomeriggio e il trasferimento di una classe non risolverebbe il problema. Meglio puntare su un progetto didattico innovativo alle scuole medie di Conselice».
I bimbi della materna troverebbero spazio al primo piano, ma la scalinata verrebbe chiusa e messa in sicurezza per evitare capitomboli. «Il laboratorio di musica non verrà toccato - dice l’assessore Bertocchi - e per quello di informatica, che verrebbe occupato da una classe, si potrebbe pensare a dispositivi portatili di ultima generazione da utilizzare nelle diverse classi, come avviene in altre scuole. Non servono trenta scrivanie e altrettanti vecchi pc per fare informatica. L’auditorium potrebbe essere utilizzato come laboratorio 3.0, dove i ragazzi potrebbero cimentarsi in diverse disclipline e, all’occorrenza, per le riunioni metteremo a disposizione l’auditorium comunale. Solo i lavori artistici di grandi dimensioni verranno penalizzati. Per quanto riguarda i bagni, stiamo valutando assieme ai tecnici la soluzione migliore. Tutti gli interventi di questo tipo comportano inevitabili disagi - conclude Bertocchi -, ma sono finalizzati ad avere, alla fine dei cantieri, edifici scolastici all’altezza e innovativi».