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10 anni e 8 mesi è la condanna inflitta dal giudice Antonella Guidomei a Giovanni Desio, 53enne ex parroco di Casalborsetti sospeso a divinis e dimesso dallo stato clericale. L'imputato era accusato di aver abusato sessualmente di alcuni minori tra gli 11 e i 15 anni affidatigli dai familiari, tra il 2010 e il 2014. Il pm Isabella Cavallari aveva chiesto 9 anni. Entro 45 giorni le motivazioni della sentenza. "Si chiude la prima pagina di un brutto libro che nessuno avrebbe mai voluto aprire - ha commentato l'avvocato Giovanni Scudellari che difende uno dei quattro ragazzini - altre pagine si apriranno in Apello e in Cassazione". Per le parti offese è stato fissato un risarcimento provvisionale di 200 mila euro per il minore che subì gli abusi più gravi e 50 mila euro per ognuno degli altri. Ai genitori, invece, andranno somme variabili tra i 20 e i 50 mila euro. "Non credo che il mio assistito meriti 10 anni. I fatti contestati sono certamente gravi, ma l'imputato non ha una pericolosità tale da giustificare una simile condanna"- ha commentato, invece, il legale di Desio, Battista Cavassi che ha già annunciato il ricorso. Soddisfatto della sentenza il padre di uno dei ragazzini che, però, si è dichiarato molto deluso dall'atteggiamento della Curia "Mi sarei aspettato come minimo una telefonata, se non altro per conoscere lo stato di salute di mio figlio. Invece, in questi mesi, non s'è parlato che del cammino intrapreso da Desio per il suo recupero. Sono soddisfatto per la sentenza anche se nessuna pena, per noi, sarebbe mai stata sufficiente. Il percorso intrapreso da mio figlio per riacquistare il suo equilibrio emotivo sarà lungo: sta un po' meglio, ma ha ancora dei momenti bui e di rabbia. Raramente si apre con me, parliamo poco dell'accaduto. Speriamo di poterci buttare tutto alle spalle, ma un episodio simile non si dimentica con facilità. Non so se sarò in grado di perdonare, al momento la rabbia è ancora tanta"
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