E' ancora caccia aperta all'assassino di Pia Rossini, l'81enne trovata morta nella sua abitazione dal figlio la mattina del 14 aprile scorso a Cotignola. La Procura ha dato il nulla osta per la sepoltura e i funerali si terranno il 2 maggio. Intanto le indagini proseguono: la casa dove viveva con il figlio è ancora sotto sequestro, ma gli inquirenti hanno già raccolto moltissimi elementi considerati utili alla risoluzione del 'giallo' così come i riscontri avuti dagli esami sul dna sulle tracce rinvenute in casa. L'autopsia ha, invece, confermato che la donna è morta per asfissia provocata dalla cinta stretta con violenza attorno al collo. I carabinieri coordinati dal procuratore capo, Alessandro Mancini e dal sostituto procuratore Stefano Stargiotti hanno raccolto decine di testimonianze tra parenti e conoscenti ed hanno appurato che l'anziana non avrebbe mai aperto ad un estraneo visto che era anche sola in casa in quel momento.