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E' morto il 26 aprile il 71enne Mario Biondelli, ferito da un colpo di pistola al collo sparato dall'ex socio di capanno, Renzo Venturi a novembre di due anni fa. L'uomo, rimasto tetraplegico dopo che la pallottola gli aveva perforato esofago e trachea prima di arrivare alla spina dorsale spezzandogliela, era ricoverato all'ospedale di Montecatone dove una grave crisi respiratoria l'ha ucciso qualche giorno fa. Dopo l'incidente l'uomo era stato inizialmente portato al trauma center Bufalini di Cesena poi nella clinica di riabilitazione di Montecatone. La pallottola non era estraibile e, dal giorno dell'incidente non aveva più respirato in maniera autonoma. Venturi ha sempre sostenuto di aver sparato per difendersi perché spaventato e le parti si erano accordate per un patteggiamento di 4 anni e 8 mesi ed un risarcimento economico che però non venne mai onorato. Ora potrebbe aggravarsi la posizione di Venturi: la Procura dovrà valutare se effettuare l'autopsia su Biondelli e stabilire, così, se la sua morte sia riconducibile a quello sparo.
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