Utilizziamo i cookie, inclusi quelli di terze parti, per raccogliere informazioni sull’utilizzo del nostro sito web da parte dei visitatori. I dati personali raccolti sono utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari. I cookie sono utili per garantire agli utenti un'esperienza di navigazione ottimale, per migliorare costantemente il nostro sito e, previo consenso, possono essere utilizzati dai nostri partner per mostrare pubblicità personalizzata mostrando agli utenti offerte adatte ai loro interessi.
Facendo clic sul pulsante "Accetta", acconsenti l’utilizzo di tutti i cookie, compresi quelli utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari in base ai tuoi interessi. Chiudendo questo banner o continuando con i cookie essenziali verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e analitici per i quali non è necessario il tuo consenso. In qualsiasi momento puoi revocare il consenso a tutti o alcuni cookie cliccando sul pulsante "Preferenze Cookie", sempre raggiungibile dal footer del sito.
Informazioni più dettagliate sull’utilizzo dei cookie sono disponibili nella nostra privacy & cookie policy.
Sono stati sospesi da scuola i quattro ragazzini della scuola media di Piangipane che hanno aggredito un compagno il 15 aprile mentre, all'interno della scuola, erano in corso i colloqui insegnanti-genitori. I carabinieri hanno acquisito i filmati ripresi da un cellulare e condivisi con Whatsapp che documenterebbero l'atto di bullismo ai danni del 12enne picchiato e, a suo dire, denudato all'uscita da scuola. Nei video - un paio della durata di alcuni secondi - si vede quello che potrebbe essere partito come un gioco per poi sfociare in calci e pugni con uno dei quattro che in particolare si è accanito sul ragazzino. Non è presente la parte relativa al denudamento, anche se non si esclude che possa non essere stata semplicemente ripresa. La vicenda, riportata da quotidiani locali, era emersa quando il 12enne, era stato trovato poco distante dalla scuola dalla madre di un compagno che aveva subito avvisato i genitori.
Le immagini, oltre al ragazzino, erano giunte anche nelle mani della sua famiglia. La madre, dopo avere accompagnato il figlio in pronto soccorso dal quale era stato dimesso con una prognosi di 5 giorni, verso le 17.30 di quello stesso giorno aveva affrontato in un parco cittadino alcuni dei genitori dei quattro presunti aggressori - tre 12enni e un 13enne - dando vita a una accesa discussione al culmine della quale era stato chiamato il 112. La donna è tornata in caserma il 17 aprile per formalizzare la denuncia per lesioni volontarie, molestie e bullismo. La questione ha raggiunto i tavoli della Procura dei Minori di Bologna che coordina le indagini del carabinieri della Compagnia di Ravenna. Vista l'età dei ragazzini coinvolti, è però possibile che non vi siano strascichi penali. La scuola, invece, s'è subito attivata sospendendo i quattro 'bulli' per il gravissimo atto di violenza commesso.
via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it
Pubblicità
Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90). Contributi incassati