Dai cantieri ai calici per il rilancio del Pavaglione
Con la partenza dei cantieri per il recupero delle arcate, e il progetto del nuovo piazzale che dovrebbe decollare entro l’anno, il 2015 sarà l’anno del Pavaglione. Ma i commercianti dello storico quadriportico non staranno con le mani in mano e hanno organizzato per venerdì 10 e sabato 11 un evento nuovo di zecca, «Vinlugo», a base di vino e shopping.
I negozianti del Pavaglione che aderiranno all’iniziativa (circa il 90%) prolungheranno l'orario di apertura fino alle 23 e ad ogni attività sarà abbinata una cantina. Con un contributo di 7 euro, per l’acquisto di calice e taschino, si potranno degustare cinque vini delle diciotto aziende presenti, locali e non solo. Venerdì musica dal vivo con gli allievi della scuola Malerbi (dalle ore 20 circa) ed esibizione della scuola di danza Punto Pirouette. A seguire performance del dj Fabio Marchi. «Il vino e lo shopping saranno gli unici protagonisti» spiega Maria Carlotta Pocaterra, commerciante che si è spesa più di tutti per mettere in piedi l’evento costruito assieme alla Pro Loco, che ha curato materiali e autorizzazione e che gestirà la cassa dove acquistare i ticket per la degustazione. Saranno presenti anche alcuni punti ristoro che offriranno diverse specialità, dal pesce agli affettati. E’ la prima iniziativa di questo tipo lanciata dai commercianti del Pavaglione, dopo l’impegno profuso in inverno per dare un tocco in più alle decorazioni natalizie, piuttosto scarne. «Parte dell’incasso, raccolto dalle casse della Pro Loco di Mauro Marchiani, verrà utilizzato per nuove iniziative da realizzare sotto il Pavaglione. Si potrebbero ripetere iniziative di questo tipo in estate, magari a base di birra, o in inverno con vini più strutturati. Speriamo che l’iniziativa abbia successo, ma l’alta adesione dei commercianti, pronti a polungare gli orari di apertura, è il primo segnale molto positivo».
Nel pomeriggio di mercoledì 25 sono partiti i cantieri per il recupero delle volte ed entro l’anno dovrebbero partire quelli per rinnovare completamente il piazzale interno al loggiato. «Certo – dice Pocaterra – i cantieri saranno un intralcio, ma andranno a valorizzare l’intera struttura, dal piazzale ai bagni pubblici. Non vedo l’ora che partano».
A conti fatti, le voci dei commercianti si stanno moltiplicando. Oltre alle associazioni di categoria e al consorzio AnimaLugo, che riunisce un centinaio di esercenti del centro, iniziano a muovere i primi passi il comitato del Pavaglione (realtà informale, ma che collabora attivamente con la Pro Loco) e quello nato pochi giorni fa in via Baracca. «Si tratta di realtà diverse – commenta Pocaterra -: pensiamo, ad esempio, proprio al Pavaglione, che meno di altri risente del fattore meteo. L’importante è che ci siano operatori con voglia di fare e di collaborare alla realizzazione di eventi».