Il fondatore della Federazione italiana di yoga Antonio Nuzzo tiene un seminario sabato 21 alla Torre
Per la prima volta a Ravenna, il grande maestro fondatore della Federazione Italiana di yoga. Sabato 21 marzo, per tutta la giornata, tiene il seminario “Corpo – mente – spirito. Gli strumenti per espandere la coscienza” al Centro Studi “La torre”.
Pratica millenaria, lo yoga è una disciplina fortemente in auge attorno a cui ruotano molte delle tendenze attuali provenienti soprattutto dagli Stati Uniti. Ma c’è anche chi preferisce attenersi alla tradizione e insegnare agli altri la tecnica dell’Hatha Yoga. Lui è il maestre Antonio Nuzzo che sabato 21 marzo, per tutta la giornata, sarà ospite del Centro Studi “La Torre” di Ravenna, dove dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30, terrà il seminario di yoga “Corpo – mente – spirito. Gli strumenti per espandere la coscienza”. Per la prima volta, arriva dunque a Ravenna, il più grande maestro di yoga secondo cui “l’ascolto del corpo in asana e la percezione del respiro calmano la mente, contrastando la dispersione mentale”.Non c’è nessuno come Antonio Nuzzo che possa raccontare come è nato e si è sviluppato lo yoga in Italia. Attratto da questa disciplina sin da giovanissimo, approfondisce tutte le tecniche di hatha e tantra yoga sotto il diretto insegnamento di André Van Lysebeth negli anni Sessanta. Prima fonda a Roma l’Integral Yoga Institute, poi promuove la fondazione della prima Federazione Italiana di Yoga nel 1974, di cui è presidente per più di dieci anni, fino al 1987. Nello stesso anno fonda la prima scuola di yoga per la formazione di insegnanti in Italia, con sede a Roma, e poi a Milano, Firenze, Catania, Parma e Padova. Negli anni successivi, in seguito a ripetuti viaggi in India e in Europa, incontra alcuni grandi maestri fra cui Swami Gitananda di Pondichery, nello Ashram nel quale effettua il ritiro di un mese; Swami Buha, un sannysin (monaco errante) maestro di hatha yoga, con il quale vive due mesi; Paramahansa Swami Satyananda Saraswati, fondatore nel 1962 dell’International Yoga Fellowship. Autore di numerosi trattati di yoga, dopo essersi ritirato dalle attività politiche della Federazione Italiana di yoga, si dedica allo yoga e approfondisce la pratica personale e la didattica dell’insegnamento. Nel 1986 inizia a collaborare con il Centro Studi Yoga di Roma, in qualità di insegnante e incontra Vimala Thakar, ricercatrice del profondo, con la quale intraprendere la via del silenzio che lo porta a scoprire e a sviluppare l’osservazione come mezzo fondamentale di ricerca per consentire di superare il condizionamento dell’attività razionale e inibita alla mente.Per info e iscrizioni: Centro Studi “La Torre” di Ravenna, tel. 0544/34124, olistico@fif.it, www.scuolaitalianmaolistica.it.