Bagnacavallo, avanti col restyling del centro in attesa del sottopasso
In attesa di conoscere le nuove tempistiche dell’attesissimo sottopasso di via Bagnoli, nel 2015 sono previsti investimenti per il restyling di Palazzo Vecchio e del municipio, oltre a opere stradali e interventi sull’edilizia scolastica. Ma la coperta è sempre più corta e il sindaco di Bagnacavallo Eleonora Proni sottolinea le difficoltà che attraversano tutti gli enti locali a redigere i bilanci di previsione: se da Roma non arriveranno novità, il rischio è quello di vedere scomparire qualche servizio o, in alternativa, ritoccare verso l’alto tasse e tariffe.
La viabilità bagnacavallese è oggetto di grandi progetti. Quando vedremo partire i cantieri del sottopasso di via Bagnoli e cosa rimane della circonvallazione tra Naviglio e San Vitale?
«Gli interventi sulle infrastrutture viarie rappresentano una priorità per Bagnacavallo. Dobbiamo verificare se le progettualità che erano state elaborate sono state superate dagli eventi e se ci sono soluzioni tecniche più sostenibili. Per passare poi dalle scelte ai cantieri, occorre tempo. Saremo efficienti al massimo, ma le procedure (l’acquisizione dei pareri, la progettazione di dettaglio, l'affidamento dei lavori,…) sono complesse e vogliamo farle bene. Sono in corso approfondimenti con Provincia, Regione e Rete Ferroviaria Italiana per la progettazione delle opere. Entro pochi mesi sapremo quali soluzioni adottare e le relative tempistiche. Tutta la comunità deve essere consapevole che si tratta di investimenti straordinari anche dal punto di vista delle risorse necessarie (in particolare l'intervento di via Bagnoli tutto a carico del Comune), che vanno calibrati tenendo conto delle limitate disponibilità del nostro bilancio per i prossimi anni».
Quali sono gli investimenti principali previsti nel bilancio comunale nel 2015?
«Ci stiamo lavorando proprio in queste settimane. Posso anticipare che i principali investimenti riguarderanno la riorganizzazione degli uffici e degli spazi comunali e il ripristino delle facciate di Palazzo Vecchio e del Palazzo Comunale e la ristrutturazione di locali del Museo di Bagnacavallo, ex casa del custode (per qualificare, migliorare e ampliare gli spazi dedicati alla biblioteca e all'archivio storico e creare una fototeca). Entrambi gli interventi sono però vincolati all'ottenimento di contributi di altri soggetti. Altri lavori riguarderanno la ristrutturazione del cimitero di Masiera, la manutenzione di strade comunali e di edifici che ospitano servizi scolastici e asili nido».
Sono previsti ritocchi a tasse e tariffe?
«Consapevoli delle difficoltà delle imprese e delle famiglie, per il 2015 stiamo facendo tutto il possibile per evitare di agire sulle entrate ma, se non interverranno modifiche da parte del Governo in tema di fiscalità locale, la gestione del nostro Comune come quella di tutti gli altri comuni italiani diventerà sempre più difficile, rendendo insostenibile - a parità di entrate - il mantenimento degli stessi servizi e la realizzazione degli interventi necessari».
L'area produttiva Naviglio, complice la crisi, non è decollata. Arriverà un supermarket?
«Certo la crisi ha rallentato la vendita dei lotti, ma sono convinta che sia stata una scelta giusta. L’area è situata in una posizione strategica e le sue potenzialità si potranno sviluppare meglio quando saranno realizzate le opere di viabilità. La possibilità di insediarvi una media struttura commerciale era già prevista da molto tempo nella convenzione con Stepra. Entro pochi mesi terminerà il percorso della variante nata in seguito a una richiesta di consentire, in questa struttura, anche una destinazione alimentare superiore ai 250 metri già previsti, intervento reso possibile dalle intervenute modifiche normative in materia di liberalizzazioni».
Ha pagato la scelta di trasferire il cinema a Palazzo Vecchio?
«Indubbiamente sì. Siamo molto soddisfatti e abbiamo intenzione di continuare a investire sulla vocazione cinematografica di Bagnacavallo con le rassegne invernali ed estive. La programmazione attualmente in corso a Palazzo Vecchio, diversificata e di qualità, sta ottenendo un buon successo di pubblico e rappresenta un’opportunità per vivere il centro anche di sera».
Dal capoluogo alle frazioni, la questione furti rimane uno dei temi più cari ai cittadini. Come dare più sicurezza ai bagnacavallesi?
«Siamo impegnati su molti fronti, a partire dalla collaborazione con le forze dell'ordine per il presidio e il controllo del territorio. Proprio in queste settimane stiamo programmando, insieme alle forze dell'ordine, incontri con i cittadini per fornire informazioni e consigli su come comportarsi di fronte a tentativi di truffa e furti. Sono inoltre in corso interventi per il miglioramento della pubblica illuminazione e il potenziamento della videosorveglianza e prosegue l'impegno nella programmazione di attività culturali e ricreative, che vede protagoniste anche molte associazioni, per animare i vari luoghi del centro e delle frazioni».
Dopo i danni dovuti al maltempo, quali interventi sono previsti per la sicurezza del territorio?
«A proposito di sicurezza del territorio, ci tengo a evidenziare lo straordinario contributo dato in occasione dei recenti avvenimenti, ma più in generale in ogni occasione critica, dal gruppo volontari di Protezione civile di Bagnacavallo e da tutti gli operatori pubblici che si sono distinti per la grandissima disponibilità. Quanto poi alle misure strutturali (che sono la vera politica di prevenzione) segnalo che, con una procedura di “somma urgenza”, il Consorzio di Bonifica ha già portato a termine i ripristini degli argini del Fosso Vecchio e del Fosso Vetro danneggiati in seguito al maltempo di inizio febbraio. Per la zona di via Bandiera, poi, stiamo ultimando la definizione un di progetto che andrà a migliorare l'attuale situazione. L'intervento sarà realizzato a cura del nostro Comune, in accordo con il Consorzio di Bonifica ed Hera».