Zerocento, nasce «Come Te», la una nuova rete di welfare
Nasce una nuova rete di welfare, un progetto innovativo per cittadini e imprese di forte profilo imprenditoriale che vuole dare risposte a cittadini e aziende. E’ «Come Te», una rete di servizi a cui aderiscono dieci cooperative sociali di Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Veneto e Friuli Venezia Giulia e con cui le famiglie possono ottenere soluzioni personalizzate di assistenza. Ma «Come Te» si rivolge anche alle imprese che vogliono puntare sul welfare aziendale.
Due le cooperative sociali romagnole che hanno aderito all’iniziativa: Cad per la provincia di Forlì-Cesena e Rimini, Zerocento per la provincia di Ravenna. Negli altri territori sono coinvolte Cadiai (Bologna), Azalea di Verona, Cidas (Ferrara), Consorzio Sgs (Abruzzo), Itaca (Friuli Venezia Giulia), Labirinto (Pesaro e Urbino), Opengroup (Bologna), Seacoop (Imola). Intanto sono già arrivate richieste per nuove adesioni.
Come Te è un progetto di assistenza a 360 gradi che a seconda delle diverse esigenze offre ai cittadini servizi sanitari, assistenziali, riabilitativi ed educativi proponendo una offerta modulare che vuole adattarsi alle singole necessità e disponibilità. Questa sinergia tra cooperative sociali è un caso unico in Italia.
L’accesso alla rete dei servizi a tariffe agevolate avviene tramite la sottoscrizione di un pacchetto base del costo di 35 euro con la società di mutuo soccorso «Fare Mutua». Il cittadino può contattare un numero verde o uno sportello territoriale che smistano il contatto per territorio di competenza. A quel punto la cooperativa coinvolta nella gestione del cliente attiva il proprio «Care Manager» (figura che ha lo scopo di aiutare il cittadino, la famiglia e/o l’impresa a scegliere un servizio «tagliato» su misura), una importante figura di professionista del lavoro di cura.
Le cooperative sociali definiscono un «listino prezzi» dei servizi omogeneo su tutti i territori interessati assumendo, come elemento caratterizzante, la centralità della presa in carico e la capillarità delle risposte professionali. Il tutto all’interno di un percorso di accompagnamento e orientamento per le famiglie e gli utenti relativo alle modalità di accesso ai servizi, pubblici e privati presenti sul territorio, alle facilitazioni esistenti, alle procedure da seguire.
La scommessa è quella di sperimentare e diffondere, sul terreno di un welfare caratterizzato da crescente complessità e risorse calanti, un approccio che metta in valore politiche di sistema, innovazione progettuale e operativa, alta qualità dei servizi offerti.