Polenta, Bisò e Sabadò a Solarolo
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E’ tradizionalmente la prima festa dell’anno nuovo la sagra della Polenta, bisò e sabadò di Solarolo, che per il secondo anno riunisce dunque le specialità culinarie della frazione in un unico evento, ossia la giornata di domenica 18, con alcuni eventi in programma già dal giorno prima. «Lo stand sarà allestito la domenica, sotto la torre – precisa Ermanno Prignani, presidente della Pro Loco – e sarà più piccolo del solito, adatto soprattutto per l’asporto. I nostri vassoi contengono quattro sabadoni e in totale ne produciamo circa cinquemila. La polenta quest’anno è nostrana, fritta e morbida». E a Solarolo la si innaffia col vin brulè e accompagna all’ossobuco, la goletta e la salsiccia, ma ci saranno anche i cappelletti al ragù. Questo domenica 18, perché sabato 17 sarà di scena l’agricoltura con le macchine agricole in piazza e alle 15.30, al circolo Anspi, il convegno con Valtiero Mazzotti della direzione dell’assessorato regionale all’agricoltura che illustrerà il «Nuovo Piano di Sviluppo Rurale 1014-20: le strategie di intervento della Regione Emilia Romagna e le ricadute sullo scenario produttivo del nostro territorio».
Domenica 18 lo stand gastronomico aprirà alle 10. «Ci lavorareranno una ventina di persone, anche per via dello spazio ridotto – dice Prignani -, ma i soci della ProLoco sono circa 120. San Sebastiano si celebra il 20 gennaio, è il nostro patrono ma in effetti il freddo invernale crea qualche difficoltà. Per il momento abbiamo inserito i sabadoni all’interno di questa sagra, sarà compito del direttivo della ProLoco che verrà nominato tra non molto decidere se spostare, eventualmente, la festa in un altro momento». La giornata di domenica 18 culminerà alle 17.30 in piazza Mons.Babini con l’estrazione della tombola dei commercianti, con premi fino a 400 euro.