«Rivendico il mio diritto di poter liberamente affermare la mia assoluta contrarietà a qualsiasi ipotesi di adozione di minori a coppie dello stesso sesso, come peraltro previsto nel citato Disegno di Legge n 14. Ribadisco, inoltre, la mia contrarietà a chiamare con lo stesso nome situazioni fra loro profondamente diverse. L'istituto giuridico del matrimonio, per quanto mi riguarda, deve restare riferito all'unione di due persone di sesso diverso. Rivendico il mio diritto di sostenere la centralità del matrimonio come fondamento della famiglia. Lo dice l'art. 29 della Costituzione, che qualifica la famiglia come "società naturale fondata sul matrimonio" (civile o canonico)». Sono queste le parole sostenute dal sindaco Giovanni Malpezzi in un animato consiglio comunale tenutosi lunedì sera (CHE POTETE RIASCOLTARE QUI). Ed ancora «detto questo - ha affermato ancora Malpezzi - non mi dimetto. Sarebbe un gesto di irresponsabilità verso chi mi ha dato fiducia. Io i miei impegni li porto a termine. Non mi dimetto, ma sento la necessità di restituire tranquillità al Partito Democratico, che è stato scosso dal mio comportamento da molti ritenuto non ortodosso (ho visto anch'io comunicati pesantissimi sottoscritti da centinaia di esponenti ed attivisti). Pertanto, voglio togliere dall'imbarazzo tutti quanti e lasciare ampia libertà di scelta del prossimo candidato sindaco. Per questo, rimetto ora nelle mani del Segretario Comunale PD la mia disponibilità a candidarmi alle prossime elezioni. Se il PD vorrà ricandidarmi, con o senza elezioni primarie (fate voi), io ci sarò, ma solo a condizione che vengano rispettate le mie convinzioni personali, affermate anche oggi davanti a questo Consiglio». <rivendico il="" mio="" diritto="" di="" poter="" liberamente="" affermare="" la="" mia="" assoluta="" contrarietà="" a="" qualsiasi="" ipotesi="" adozione="" minori="" coppie="" dello="" stesso="" sesso,="" come="" peraltro="" previsto="" nel="" citato="" disegno="" legge="" n="" 14.="" ribadisco,="" inoltre,="" chiamare="" con="" lo="" nome="" situazioni="" fra="" loro="" profondamente="" diverse.="" l'istituto="" giuridico="" del="" matrimonio,="" per="" quanto="" mi="" riguarda,="" deve="" restare="" riferito="" all'unione="" due="" persone="" sesso="" diverso.="" rivendico="" sostenere="" centralità="" matrimonio="" fondamento="" della="" famiglia.="" dice="" l'art.="" 29="" costituzione,="" che="" qualifica="" famiglia="" "società="" naturale="" fondata="" sul="" matrimonio"="" (civile="" o="" canonico)="">Riccardo Isola