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Il 4 dicembre i Carabinieri hanno arrestato un marocchino 45enne per violenza, minacce, resistenza aggravata e oltraggio a Pubblico
Ufficiale. I Militari erano intervenuti nella sua abitazione a seguito della denuncia della moglie che aveva subito maltrattamenti, percosse e minacce. I Carabinieri di Alfonsine sono intervenuti a seguito di una querela presentata da una donna, anche lei residente ad Alfonsine, nei confronti del marito convivente. L’uomo è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia, percosse e minacce; la coppia inoltre, ha 3 figli, l’ultimogenito non ha ancora un anno. Arrivati nella casa i militari hanno visto la figlia maggiore in lacrime alla finestra, si sono recati all'ingresso dove l'uomo si è dichiarato sorpreso di vederli e non voleva farli entrare per accertarsi delle condizioni di salute dei bambini. La discussione è degenerata finchè l'uomo ha iniziato a spintonare i militari che, però, sono riusciti ad entrare e a rassicurare madre e figli. In quel momento l'uomo è andato in cucina ed è tornato brandendo un coltello con 30cm di lama, ma i militari, dopo una breve collutazione l'hanno disarmato e immobilizzato. E' stato quindi dichiarato in arresto. I figli sono stati affidati alla madre che si è recata al centro violenza contro donne e bambini, Demetra di Lugo.
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