Preferenze Cookie
Utilizziamo i cookie, inclusi quelli di terze parti, per raccogliere informazioni sull’utilizzo del nostro sito web da parte dei visitatori. I dati personali raccolti sono utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari. I cookie sono utili per garantire agli utenti un'esperienza di navigazione ottimale, per migliorare costantemente il nostro sito e, previo consenso, possono essere utilizzati dai nostri partner per mostrare pubblicità personalizzata mostrando agli utenti offerte adatte ai loro interessi.

Facendo clic sul pulsante "Accetta", acconsenti l’utilizzo di tutti i cookie, compresi quelli utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari in base ai tuoi interessi. Chiudendo questo banner o continuando con i cookie essenziali verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e analitici per i quali non è necessario il tuo consenso. In qualsiasi momento puoi revocare il consenso a tutti o alcuni cookie cliccando sul pulsante "Preferenze Cookie", sempre raggiungibile dal footer del sito.

Informazioni più dettagliate sull’utilizzo dei cookie sono disponibili nella nostra privacy & cookie policy.

Omicidio Bartolotti, 30 anni a Giuseppe Napoli

Ravenna | 14 Novembre 2014 Cronaca
omicidio-bartolotti-30-anni-a-giuseppe-napoli
E' stato condannato a 30 anni in abbreviato, il 14 novembre, Giuseppe Napoli, il 55enne catanese che il 2 dicembre 2013 massacrò Anna Maria Bartolotti, 75enne, sorella della sua ex compagna che gli aveva negato un prestito. Napoli, reo confesso, accusato di omicidio volontario cui, nella sentenza, è stata contestata la rapina invece del furto è stato riaccompagnato in carcere. Il risarcimento andrà definito in sede civile. Il cadavere della Bartolotti era stato trovato in casa, riverso a terra, da Vigili e Carabinieri allertati dai vicini cui la 75enne non aveva risposto nè al telefono nè al campanello. Le forze dell'ordine non avevano subito pensato ad un omicidio visto che la porta di casa non presentava alcun segno di effrazione, ma ad un malore anche se l'aver trovato la porta sul retro aperta così come le ante di un armadio e non avere rinvenuto il portafoglio della donna, avevano sollevato diversi dubbi. Il medico legale, nell'appartamento della donna, aveva  rilevato lesioni al volto compatibili con una caduta accidentale, ma il coroner, incaricato dal Pm Angela Scorza, aveva invece appurato che la donna era stata colpita con violenza. Per poco più di mille euro (Napoli aveva venduto diversi gioielli ad un Compra Oro ed aveva ancora in casa 600 euro in contanti) la Bartolotti era stata uccisa. Dopo aver inizialmente negato ogni coinvolgimento, l'uomo confessò il 20 dicembre al procuratore Alessandro Mancini e al dirigente della Mobile, Nicola Gallo. Raccontò di aver bevuto un caffè con la Bartolotti con cui era in buoni rapporti essendo stato per un periodo il compagno della sorella, ed essersi infuriato perchè gli aveva rifiutato un prestito di poche decine di euro. Ha aggiunto, poi, di averla strangolata con un fazzoletto ed averla colpita più volte al viso con un coltello trovato in casa, di aver sottratto preziosi e contanti e  di aver portato via il portafoglio della donna per simulare una rapina.
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it n6921-omicidio-bartolotti-30-anni-a-giuseppe-napoli 003
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione
Loading...
pageview