Svolta nell'indagine per la morte di Gionatan, i capelli sulla Mercedes sono i suoi
Si chiude il cerchio sull'indagine relativa alla morte del piccolo Gionatan La Sorsa, avvenuta il 22 giugno scorso. Le analisi hanno confermato che sono suoi i capelli trovati sotto la Mercedes di Dimitrov Krasimir, 37enne bulgaro accusato di averlo investito. Il pirata della strada che lo travolse sotto gli occhi dei genitori e poi scappò è ai domiciliari da connazionali a Lido Adriano dal 21 agosto scorso. Fermato 30 ore dopo l'incidente non ha mai ammesso il gesto, ma dopo aver negato ogni coinvolgimento, in un primo tempo, ha poi ammesso di essere transitato per Ponte Nuovo, ma di non essersi accorto di aver investito il bambino. E' stato prima nel carcere di Ravenna poi in quello di Forlì, per motivi di sicurezza. Il suo avvocato, Massimiliano Brugioni aveva chiesto i domiciliari già in luglio, ma non essendoci braccialetti elettronici a disposizione, la scarcerazione era stata posticipata. Oggi potrebbe patteggiare una condanna tra i 30 e i 42 mesi di reclusione. Si attende il processo a fine mese.