Ricordando Raul Gardini: Mingozzi parla dell'imprenditore ravennate
“A ventun anni dalla morte, avvenuta il 23 luglio del 1993 – dichiara il vicesindaco Giannantonio Mingozzi - sono ancora tante, e più che mai attuali, le ragioni per ricordare Raul Gardini. Non solo alla vigilia dell’anniversario della sua scomparsa, ma in tanti altri momenti nel corso dell’ultimo anno, sono state promosse iniziative non di sola memoria, ma finalizzate a creare nuove prospettive per il futuro della ricerca scientifica, nella quale Gardini ha sempre creduto fermamente.
La nascita a Ravenna della Fondazione e della borsa di studio che prendono il suo nome e uno splendido convegno che ha ripercorso, qualche mese fa, la ‘via italiana alla chimica verde per una ripresa sostenibile’ costituiscono un primo concreto tributo alla sua memoria.La seconda ragione di soddisfazione è il graduale radicamento che stanno avendo le sue intuizioni nei corsi di laurea di Scienze ambientali, affinché possano ancora servire all’industria e all’economia del nostro Paese. Per questo abbiamo espresso la volontà di dedicargli alcuni laboratori, una volta completati dall’ateneo. Proiettare nel futuro le ricerche avviate da Gardini negli stabilimenti di Ravenna, Ferrara e Mantova in materia energetica è il modo migliore per valorizzarne impegno e coraggio.Il terzo motivo è il ricordo che persiste in tanti ravennati, per i quali Raul è motivo di orgoglio e di rispetto. Se la nostra città è conosciuta nel mondo è anche merito di Gardini e del suo amore per Ravenna. In questi anni la città si è prefissa obiettivi internazionali prestigiosi: non sarebbe male se, messe da parte polemiche e ricostruzioni che non hanno più alcun senso, rivolgessimo un pensiero ad un concittadino che a Ravenna ha dedicato cuore, idee e passioni, valori che non invecchiano mai”.