Il tema che ha innervato di sé il cartellone della 25° edizione di Ravenna Festival, “1914: l’anno che ha cambiato il mondo”, troverà domani – sabato 5 luglio ore 21 al Palazzo Mauro de Andrè - espressione compiuta nel capolavoro sacro che Riccardo Muti ha scelto di eseguire nella prima tappa di quel “doppio concerto” che, come ogni anno, partendo da Ravenna, caratterizza le Vie dell’Amicizia: la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. Forse la partitura che più di ogni altra riesce ad esprimere il dolore legato all’immane tragedia che cento anni fa attraversò l’Europa e poi il mondo intero. “Una continua lotta quasi fisica tra l’uomo e Dio – come la definisce lo stesso Muti -, un’opera terribile, soprattutto per i cantanti ai quali il compositore prescrive da una parte una vocalità melodrammatica, dall’altra una attenzione liturgica alla parola e ai suoi significati”. Ad interpretare i quattro impegnativi ruoli vocali sono chiamati solisti di grande talento: il soprano russo Tatiana Serjan e il mezzosoprano triestino Daniela Barcellona, entrambe al vertice di straordinarie carriere internazionali e già più volte chiamate dal maestro Muti ad interpretare ruoli importanti; poi nei ruoli maschili il tenore albanese Saimir Pirgu, che sotto la direzione di Muti ha già interpretato il Requiem verdiano a Salisburgo, e Riccardo Zanellato, basso verdiano per eccellenza.
Info e prevendite: 0544 249244 – www.ravennafestival.org
Biglietti: da 25 euro (ridotti 22) a 110 euro (ridotti 100) – ‘I giovani al festival’: fino a 14 anni, 5 euro; da 14 a 18 anni, 50% tariffe ridotte
Il pullman del Festival per gli spettacoli al Pala de Andrè
Stazione > Pala de Andrè - 2 corse ore 20.15 e 20.30
Per tutti gli spettacoli in programma al Pala de Andrè è attivo il servizio navetta straordinario e gratuito dedicato al pubblico del Festival organizzato in collaborazione con Start Romagna. I pullman identificabili dal logo di Ravenna Festival percorreranno 2 volte la tratta Stazione Ferroviaria – Palazzo M. De André con partenza alle ore 20.15 e 20.30 da Piazza Farini. Al termine degli spettacoli due corse riporteranno gli spettatori al capolinea.