Se “immaginate un unico punto commerciale in città per fare la spesa, aggiustare la bici, arredare la casa, gestire il vostro conto in banca e pensare alle vostre vacanze, sicuri che le vostre scelte saranno solidali con l’ambiente e con il lavoro di chi le fornisce”. Se “leggete attentamente le etichette delle confezioni per abbassare l'impatto sociale e ambientale”. Se “vi interessa sostenere l’inserimento lavorativo di persone con bisogni speciali e privilegiate il km 0 per diminuire l’incidenza dei trasporti e favorire l’economia locale” allora pensate a un Centro di Economia Solidale anche a Faenza.
Questi sono i presupposti del progetto che il Comitato per il Centro di Economia Solidale ha sviluppato e proposto per il bando della società Edison per lo sviluppo di progetti imprenditoriali nelle categorie Energia, Smart communities e Sviluppo Sociale.
Il progetto è stato selezionato e si è qualificato tra i 30 finalisti, su 841 presentati da tutta Italia (
http://www.edisonstart.it/), che accederanno alla seconda fase, durante la quale i promotori avranno l'opportunità di approfondire il progetto con un team di esperti di Edison, del Centro di Ricerca ASK dell'Università Bocconi di Milano e ulteriori partner.
In autunno, durante la terza fase, verrà valutato un progetto vincitore per ogni categoria, che otterrà un finanziamento per l’implementazione di 100 mila euro.
Il tavolo del Centro di Economia Solidale, promotore del progetto, ha cominciato i suoi lavori a novembre 2010; si è costituito in comitato nel 2012; come prime iniziative ha sviluppato il progetto oggi selezionato e organizzato l'ottava edizione della fiera Semi di Futuro sul consumo consapevole a novembre 2013.
Sono attualmente membri del comitato, aperto a nuove adesioni per coloro che condividono la carta dei valori: Arredando (ecoarredamento), AltroConsumo (associazione fondatrice della bottega del commercio equo di via Manara), Azienda agricola Montanari Alberto, Banca Etica, Coop. Sociale Ceff (gestore dell'AltraBottega), Coop. Coabi, GAS Gruppo di Acquisto Solidale di Faenza, Associazione GRD (gestore della Bottega della Loggetta), Coop. Soc. In Cammino, Coop. Soc. La Fraternità, Coop. Soc. Riciclaggio e Solidarietà-Mani Tese e alcuni cittadini sostenitori del progetto.
Gli obiettivi principali del Comitato sono:
- offrire un punto di riferimento in città per l’acquisto di prodotti equo e solidali, biologici, etici, dell’economia solidale;
- aumentare i “consum-attori”, cioè di coloro che si impegnano con i propri acquisti a perseguire forme di giustizia sociale e ambientale;
- creare nuovi posti di lavoro e inserimento lavorativo di persone con bisogni speciali;
- proporre idee, nuove pratiche, modelli, progetti per la comunità locale, quali: mobilità sostenibile e pedibus, orti urbani, housing sociale, finanza etica.