Riapre il ponte lungo di Brisighella dopo dieci mesi di polemiche
Dopo dieci mesi di polemiche, nella tarda mattinata di oggi è stato riaperto al traffico il Ponte Lungo di Brisighella. Da oggi la valle del Lamone può usufruire di un'opera infrastrutturale ampia e sicura senz'altro utile allo sviluppo economico del territorio.
Gli impegnativi lavori di ristrutturazione hanno trasformato il vecchio e stretto ponte ad arco in una struttura antisismica con un piano viabile di ampia sezione e rispondente alle più recenti norme tecniche di sicurezza.
Nelle giorante di venerdì e sabato scorsi sono state effettuate le prove di carico che hanno dato ottimi risultati consentendo all'ingegnere collaudatore di autorizzare il transito dei veicoli. Ieri l'impresa appaltarice ha ultimato i lavori di finitura sulla rampa di accesso al ponte lato Faenza rendendo agibile l'intero tratto della S.P. 302 R "Brisighellese Ravennate" che fu interdetto al traffico nel giugno scorso.
La complessa opera di ristrutturazione è costata 2.6 milioni di Euro (interamente finanzati dalla Regione) ed ha interessato l'intera struttura dalle fondazioni all'impalcato. Sono due le imprese che si sono succedute nel ruolo di appaltatore in tre distinti e sucessivi appalti.
La Provincia di Ravenna, in qualità di stazione appaltante, intende «ringraziare per la collaborazione prestata i Comuni di Marradi e Faenza, ma soprattuto quello di Brisighella nel cui territorio è situato il ponte. Il ringraziamento più grande va tuttavia ai cittadini, ai lavoratori e alle imprese del territorio che hanno sopportato i disagi causati dai lavori.E'opportuno infine sottolineare la positiva conclusione di un cantiere che, nonostante le difficoltà incontrate a vario titolo dagli appaltatori e i pesanti effetti sugli Enti Locali del patto di stabilità, con ferma volontà e tenacia la Provincia ha concluso tra mille ostacoli».