Restyling Fiera, ci sono i finanziamenti
Fiera di via Risorgimento, il restyling prende corpo. Una delibera regionale assegna ben 400mila euro al Comune di Faenza per la «valorizzazione del sistema espositivo» a fronte di un investimento di 800mila euro. Questo è il passaggio fondamentale, dopo che un anno fa (febbraio 2013) per la Fiera fu scelto un nuovo gestore, Blu Nautilus di Rimini, che in questo lasso di tempo ha dimostrato di portare una ventata di novità dal punto di vista degli avvenimenti.
Prima di quel passaggio, il dibattito attorno al futuro della struttura a fianco del Cila era stato molto combattuto proprio per le problematiche legate ad una struttura che necessitava di interventi di recupero.
Dopo una prima ipotesi di chiusura, che aveva portato a puntare tutto su Palazzo delle Esposizioni, e susseguenti polemiche, il Comune optò per intervenire, frutto proprio di un finanziamento possibile regionale.
Il Documento unico di programmazione (Dup), che costituisce il quadro di riferimento dell’azione regionale per un utilizzo coordinato dei Fondi strutturali europei (Fondo europeo per lo sviluppo regionale Fesr e Fondo sociale europeo Fse), del cofinanziamento pubblico nazionale e dei fondi nazionali Fas «ora Fsc» e delle risorse regionali. In base a questo la giunta regionale ha deliberato il finanziamento i alcuni interventi sul nostro territorio, fra cui, per il Comune di Faenza, «la valorizzazione del sistema espositivo». Si tratta dell’intervento per mettere a norma e riqualificare il centro fieristico a fronte di un investimento di 800mila euro, prevede un contributo Fsc di 400mila euro. Per questi interventi, già deliberati e finanziati, si passa ora alla fase esecutiva con l’obiettivo di realizzarli nel biennio 2014/15 attraverso un bando che presto sarà emesso dal Comune.
L’investimento complessivo per rilanciare la Fiera sarà di 800mila euro, metà dei quali saranno elargiti dal Comune stesso attraverso una permuta, vendendo una piccola parte del centro fieristico, una porzione di circa 2500 mq edificabili posizionati a valle, verso la ferrovia.
In generale lo spazio definito per la Fiera sarà leggermente più piccolo, con l’eliminazione quasi totale dell’area sosta dedicata agli espositori dov’è concepita oggi, come era già stato programmato un anno fa. Dal punto di vista della sicurezza e delle infrastrutture interne tutto sarà rinnovato, come richiesto in passato. In particolare per quanto riguarda il restyling del centro, saranno rifatti certamente gli impianti elettrici e di riscaldamento, mentre sarà sostituita la centrale termica. Altri interventi riguardano gli impianti idraulici ed il piazzale esterno che sarà rifatto completamente.
Infine per l’Unione della Romagna Faentina, è stato finanziato anche il progetto «superare il divario digitale» con un costo di 200mila euro e un finanziamento regionale di 140mila. (m.p. - direttore@settesere.it)