CASOLA VALSENIO | Chi lavora dietro ai carri che sfilano
Manca una settimana alla Festa di Primavera di Casola Valsenio. Il parcheggio di fronte alla piscina è occupato interamente dai carri che sono ancora in fase di costruzione. Durante l'inverno si comincia a pensare all'idea a cui si dovrà dare forma, mentre il carro inizia a prendere vita a febbraio, quando il relatore comincia a scrivere la relazione, il progettista inizia ad elaborare il modellino, i carpentieri a costruire e le sarte a cucire i vestiti. Le società partecipanti sono tre: la Sisma, la Nuova Società Peschiera ed Extra.
SISMA
«La società, acronimo di Società istituita seguendo metodi alternativi, è nata nel 2001 - spiega Nicola Pozzi, ideatore e relatore del carro del 2013 -. E' formata da un gruppo di giovani che, come afferma il nome, vuole dare una scossa. Per la Sisma, il carro è una possibilità, un metodo alternativo per dare un messaggio ed esprimere un'idea. È un'opera scultorea attraverso cui noi diamo vita ai nostri pensieri, ai nostri valori e ai nostri sogni. Solitamente affrontiamo tematiche attuali, semplici e dirette, che vengono trasformate in un carro di forme e colori che creano un mix esplosivo». Anche quest'anno l'idea del carro è partita da Nicola Pozzi, ma il progetto ha visto la mano di Federico Bianchi, conosciuto come Biagio. «Oltre all'ideatore e al progettista c'è il gruppo dei carpentieri e costruttori - continua Nicola -. Poi ci sono le sarte, che ogni anno cercano di utilizzare materiali nuovi e particolari per creare i vestiti. Infatti, il carro è un modo per unire tante persone di età diverse che si impegnano insieme per creare qualcosa di unico e ricevere un risultato importante. Il carro per Casola è un credo, una religione che unisce e divide allo stesso tempo. La Sisma la descriverei con 3 aggettivi: folle, spensierata e semplice».
SISMA è composta da: Pozzi Nicola (relatore- ideatore), Biagio (progettista), Marco Tabanelli (presidente della società), Nicolò Benericetti, Lukas Rivola, Devis Caroli, Vittorio Maioli, Luca Monti, Gianni Collina, Gabriele Gentilini, Carlo Gentilini, Andrea Sangiorgi, Stefano Rinaldi Ceroni, Claudio Rinaldi Ceroni, Matteo Mogardi, Luca Quarneti, Marco Menichetti, Alberto Betti, Sandro Visani, Marco Tozzi, Matteo Pedoni, Fabrizio Ferrini, Michele Ferretti, Giovanni Tagliaferri, Christian Suzzi, Salvatore Montalto, Paolo Marchignoli e Matteo Marchignoli. Ramona Nannini, Daniela Zaccherini, Vittoria Benericetti, Vanna Poli, Silvia Landi, Silvia Bandini, Lisa Ceroni, Marica Faziani, Marina Bartoli, Micaela Monti, Michela Malpezzi, Sonia Poggiali.
NUOVA SOCIETA' PESCHIERA
«La Nuova Società Peschiera è nata nel 1984 come tributo ad un'omonima vecchia società di carri - spiega Claudio Ricciardelli, ideatore e progettista del carro -. La particolarità della nostra società è che noi non siamo un gruppo di amici, ma un insieme di persone che si ritrovano esclusivamente per fare il carro. Le nostre creazioni solitamente trattano argomenti di carattere socio-politico e nascono per dare voce a quella parte di popolo che non è mai rappresentata. Servono per dare un messaggio, esprimere un'idea, prendendo una posizione su ciò che viene affrontato. Le tematiche sono condivise sia dal progettista che dal relatore. Un fattore importante e che serve a coinvolgere maggiormente le persone è la competizione, il gusto della sfida, quel valore aggiunto che permette di impegnarsi ancora di più. Abbiamo ottenuto risultati importanti e questo ci ha spronato a continuare». «Per me il carro è il compimento di una passione che ho fin da quando ero bambino, qualcosa di cui da sempre ho voluto prenderne parte - prosegue Claudio -. Seguo tutto: dall'ideazione, alla progettazione, ai costumi, ma la relazione è di Cristiano Cavina, relatore ancora prima di essere conosciuto come scrittore. E' lui che dà voce e permette di capire il carro».
NSP84 è composta da: Claudio Ricciardelli (ideatore e progettista), Cristiano Cavina (relatore), Sergio Sagrini (presidente della società), Alberto Ravagli, Mauro Rontini, Matteo Baldassarri, Andrea Cavallari, Matteo Betti, Andrea Grementieri, Emanuele Bandini, Alessandro Poggiali, Filippo Cantagalli, Simona Balducci, Federica Fabbri, Alice Bertaccini, Silea Cortecchia, Lisa Fabbri, Lucia Riccio.
EXTRA
Il nome è una sorta di acronimo: Espressione per trasformare realtà in allegoria. «La società è nata nel 2008 dalla passione di un gruppo di giovani e dall'esperienza di carristi veterani - spiega il presidente Andrea Giorgio -. Noi siamo un gruppo di amici, e il carro per noi è un'occasione di condivisione. E' un modo di vivere, qualcosa che ci accompagna per mesi, che non ci fa dormire, che ci fa arrabbiare, ridere e sognare. E' un modo di continuare una tradizione che dura da più di un secolo. Una passione talmente forte che ci permette di restare a costruire anche sotto la pioggia e fino a notte fonda. Le tematiche che affrontiamo sono il frutto di lunghe discussioni e confronti di più persone della società. Il nostro obiettivo è quello di far riflettere le persone sul tema proposto, risvegliare il loro senso critico. Per l'Extra il carro è un modo alternativo di comunicare, un metodo che è unico al mondo».
EXTRA è composta da: Ugo Ricciardelli, Omar Ricciardelli, Rino Villa, Andrea Giorgio (presidente della società), Angelo Ceroni, Stefano Poggi, Daniele Destino, Luca Cavulla, Luca Massari, Andrea Rontini, Domenico Gentilini, Edoardo Santandrea, Lorenzo Sabbatani, Andrea Lanzoni, Michele Malpezzi, Mattia Boni. Cecilia Sabbatani (relatrice), Margherita Pozzi, Martina Lucidi, Beatrice Benericetti, Laura Bertozzi, Serena Bosi, Beatrice Manfreda, Mirna Santandrea, Ilaria Cantoni, Marta Cantagalli, Francesca Pifferi, Vanessa Visani, Claudia Dardi, Sofia Marchi, Virginia Santandrea, Francesca Giorgio, Maria Laura Giacometti.