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Il clima avverso di queste ultime settimane ha messo in grave difficoltà il settore agricolo della provincia. «Il perdurare del maltempo - afferma il responsabile di Legacoop Ravenna per il settore agricolo, Stefano Patrizi - e le continue e abbondanti piogge rendono impraticabili i terreni per le operazioni colturali: in particolare non è ancora stato possibile seminare barbabietole da zucchero, piselli, cipolle, patate, erba medica e altre importanti colture da seme».
L'innalzamento eccessivo delle falde acquifere sotterranee e la
difficoltà di sgrondo delle acque piovane «rischiano di danneggiare
seriamente anche le colture in atto, tra cui i cereali, per problemi di
asfissia delle radici e per l'esposizione a diverse malattie delle
piante - continua Patrizi -. Invito le istituzioni a mantenere alta
l'attenzione sugli sviluppi della situazione, mettendo in campo gli
eventuali interventi necessari per sostenere la nostra agricoltura.
Legacoop è al fianco delle cooperative e i loro soci nello sforzo di
affrontare le conseguenze di questo ulteriore e pesante contesto
climatico». Patrizi conferma che sarà «prevedibile un calo di diverse
produzioni e, per l'impossibilità di seminare, possibile la necessità
di modificare i piani colturali con l'inserimento di specie a semina più
tardiva, come mais e sorgo. Per i frutteti invece, se la situazione non
dovesse cambiare a breve, si prevedono problemi nelle fasi di fioritura
e di impollinazione».
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