FAENZA | Aggredito dai bulli davanti alla scuola, denunciati due minorenni

Il personale di polizia del Commissariato di Polizia di Faenza è intervenuto in modo efficace e tempestivo in esito ad un grave episodio di bullismo verificatosi ai danni di un giovane studente di un istituto superiore faentino. Un sedicenne residente a Imola che frequenta una scuola superiore di Faenza alcuni giorni fa è stato infatti vittima di una brutta avventura.
Appena sceso dal treno ed arrivato nel sottopassaggio ferroviario è stato avvicinato da due suoi coetanei di origine nord africana, uno dei quali senza ragioni apparenti gli ha sferrato un calcio allo zaino che aveva sulle spalle. Spaventato dal gesto improvviso e immotivato, alla richiesta di spiegazioni, i ragazzi gli hanno risposto in lingua straniera e poi ognuno ha proseguito per la sua strada.
Il giovane studente poi, che, nonostante lo spavento, ha proseguito la sua strada per recarsi a scuola, si è ritrovato di fronte i due stranieri davanti all'istituto scolastico. Uno di questi l'ha afferrato per il braccio e, con tono minaccioso e perentorio, gli ha intimato di lasciare stare una ragazza che frequenta l'istituto. Per essere ancora più convincente, ha estratto dalla tasca del giubbotto un coltello a serramanico e glielo ha puntato al collo e poi, con tutta calma, si è allontanato con il suo amico che nel frattempo teneva a bada gli altri studenti dell'istituto, che si erano avvicinati per vedere che cosa stesse accadendo.
Lo sventurato ragazzo, appena arrivato in classe, ha raccontato l'accaduto all'insegnante il quale, a sua volta, capendo immediatamente la gravità della minaccia subita dal giovane, ha tempestivamente informato le Forze di Polizia. I poliziotti del Commissariato si sono messi subito al lavoro, aiutati dalla collaborazione e dalla dettagliata descrizione fornita dalla vittima, e in breve sono giunti all'identificazione dei responsabili di questo grave episodio.
Si tratta di due ragazzi di origine magrebina, B.Y. e H.O., rispettivamente di 16 e 17 anni, residenti nel faentino e già noti alle Forze di Polizia in quanto denunciati nel novembre scorso per rapina in concorso, posta in essere sempre con la minaccia di un coltello, reati per i quali erano già stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, mentre il 16 gennaio u.s. personale del Posto di Polizia Ferroviaria di Faenza aveva denunciato uno dei due magrebini, B.Y., per porto abusivo di coltello a serramanico, mentre si trovava proprio in compagnia dell'amico H.O..
I due giovani magrebini hanno così collezionato un'ennesima denuncia al medesimo Tribunale per i Minori per minaccia aggravata in concorso e porto abusivo d' arma.