WELFARE | Cgil, domani a Ravenna iniziativa sulle prospettive della sanità in Romagna

Di fronte al sommarsi di tagli sulla sanità e alle scelte sbagliate operate, da ultimo con la spending review, dai Governi che si sono succeduti, l'intero sistema sanitario della Regione Emilia Romagna è chiamato a misurarsi e a mettere in campo scelte innovative, sia di programmazione che di gestione, con l'obiettivo di mantenere qualità, accessibilità ed universalità dei servizi. In questo quadro, ognuno è chiamato a fare la propria parte, e in questo senso da diverso tempo si è sviluppato un forte dibattito intorno al tema della prospettiva della sanità e della riorganizzazione dei servizi sanitari sul territorio romagnolo.
«Riteniamo si apra una fase fondamentale per la prospettiva futura, e di come in Area Vasta Romagna ci sarà la capacità di realizzare le scelte migliori, dalle quali dipenderà il futuro e la qualità dei servizi socio-sanitari per la comunità romagnola - spiega la Cgil di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini -. In relazione a questi temi, abbiamo deciso di promuovere una iniziativa pubblica, dal titolo "Prospettive per la sanità in Romagna: integrazione, qualità e prossimità dei servizi" nella mattinata di martedì 29 gennaio, dalle 9, alla Camera di Commercio Sala Cavalcoli, in viale Farini, a Ravenna. Si tratta di un'iniziativa con la quale intendiamo presentare le posizioni della Cgil in merito alla programmazione e al futuro dei servizi sanitari ospedalieri e socio sanitari sul territorio romagnolo, e, nel contempo confrontarci con i soggetti regionali e territoriali preposti alla programmazione e gestione».
Il programma dei lavori, che saranno presieduti dal segretario generale della Cgil di Ravenna, Costantino Ricci: alle 9 intervento "Le priorità" di Lidia Capriotti, segretaria generale Cgil di Cesena, seguirà la relazione "Scenario quadro generale" di Antonella Arfelli della segreteria della Cgil di Forlì. Sono poi previste la relazioni "La centralità del territorio" di Marco Morellini, segretario generale dello Spi Cgil di Cesena, e quella "AVR: lo stato dell'arte e i possibili avanzamenti" di Elisabetta Morelli, segretaria generale Fp Cgil di Rimini. Dalle 10 seguiranno gli interventi di Claudio Casadio, presidente Conferenza Socio Sanitario Territoriale di Ravenna, di un direttore Ausl e di Carlo Lusenti, assessore regionale alle Politiche per la Salute. Alle 13 sono previste le conclusioni di Daniela Bortolotti, della segreteria regionale della Cgil.