Una stagione «americana» per il Teatro Socjale a Piangipane

E’ all’insegna della black music e della musica americana in genere la seconda parte della stagione del teatro Socjale di Piangipane, che però proporrà anche tante musica italiana e la celebrazione di alcune glorie del tutto locali. Venerdì 13 gennaio il Socjale riaprirà i battenti all’insegna del blues riletto dalla cantante Linda Valori con il Maurizio Pugno quartet, mentre il 20 gennaio si passerà all’acustico con lo scoppiettante Buskers Guitar duo di Eugenio Polacchini e Maurizio Mingozzi. Il 27 gennaio per la prima volta a Piangipane arrivano i Perturbazione, elegante band indipendente italiana già passata con successo anche da Sanremo, mentre il 3 febbraio torna l’inossidabile pianista Matthew Lee per una serata a tutto rock’n’roll. Canzone d’autore in chiave jazz protagonista il 10 febbraio con il trio di Gerardo Balestrieri e ancora più jazz il 17, con la scat singer Lauren Bush e il Luca Di Luzio quartet, mentre si passerà al blues il 24 febbraio con i giovani T-Bones quartet. Jazz fusion protagonista il 3 marzo con l’Organ quartet di Piero Odorici e Renato Chicco, mentre il 10 marzo sarà sul palco lo Spring Pooh Project, tributo al più longevo gruppo pop italiano. Domenica 12 marzo sarà del tutto speciale la serata che celebra i 25 anni di carriera di Titta, cantante demenziale ravennate che ha segnato un paio di generazioni. Il 17 marzo ancora un tributo, con i Killer Queen e le immortali canzoni di Freddy Mercury, mentre il 24 marzo tornerà al Socjale l’omaggio a Mina dei Viale Mazzini con Cinzia Bellini. Il 31 marzo toccherà alla compagnia di musical dei Calzini Spaiati con «Eroi – Il ragazzo, il guerriero e un kofs», mentre a chiudere la stagione sarà la consolidata «Sfida vecchi contro giovani» del 7 aprile.
Il 17 gennaio riparte il cinema del martedì alle 21, con tre film dedicati a «Uomini e donne, istruzioni per l’uso». Si parte martedì 17 con Tutto può accadere a Broadway di Peter Bogdanovich, seguito il 24 gennaio da Il primo di Maggio di Rebecca Miller e il 31 da Tutti vogliono qualcosa di Richard Linklater. Febbraio sarà invece all’insegna delle «Cartoline dal Novecento», film recenti che rileggono l’epica, i miti e la poesia del secolo breve, a cominciare da Ma Loute di Bruno Dumont, in programma il 7 febbraio. Il 14 toccherà a Carol di Todd Haynes, il 21 a The Nice Guys di Shane Black e il 28 a Sing street di John Carney.
La divulgazione scientifica sarà invece protagonista un mercoledì ogni mese, a cominciare dal 25 gennaio una serata dedicata a un progetto dell’università di Bologna per integrare archeologia e ingegneria. Il 22 febbraio Luisa Cifarelli racconterà il genio di Enrico Fermi e il 22 marzo si terrà una conferenza a più voci sui vaccini, tema tornato di grande attualità. Infine, l’8 febbraio alle 20.30 al Socjale è organizzata una serata per ricordare «Porto Corsini e la Grande Guerra in Adriatico».