Entra nel vivo la Settimana del Buon Vivere
Entra nel vivo la Settimana del Buon Vivere (www.settimanadelbuonvivere.it). L’appuntamento romagnolo, ormai giunto alla settima edizione, vede i tradizionali temi di economia etica, bene comune, coesione, salute e benessere, legalità, sostenibilità e cultura sviluppati e affrontati da artisti quali Remo Salvadori, Massimo Sansavini, Stefania Casini, la Banda Osiris, Ascanio Celestini, Stefano Tonelli, Marco Baliani, Lella Costa, Cristina Donà, Carla Fracci, Serena Dandini, Gene Gnocchi, Carlo Gabardini e il grande fotografo Sebastião Salgado, giornalisti come Massimo Cirri, Luca de Biase, Gianni Riotta, Massimo Cotto, Domenico Quirico, Francesca del Rosso in arte Wondy, studiosi come Carlo Ratti, Angelo Facchini, Vittorino Andreoli, Joseph Stiglitz, politici come Giuliano Poletti e personalità di spicco del pensiero contemporaneo quali Fausto Bertinotti, Julián Carrón e don Luigi Ciotti.
Agli ospiti di fama internazionale si affiancano le decine di associazioni e gruppi informali che hanno aderito alla chiamata e propongono diverse attività. Cornice d’eccezione di questa parte del programma è la Cittadella del Buon Vivere che quest’anno ha inaugurato già nel mese di agosto grazie al progetto «Estate in Barcaccia» nato dalla collaborazione con il Comune di Forlì. Altre sedi degli eventi in programma in città sono la Chiesa di San Giacomo, gli spazi dei Musei di San Domenico, il Teatro Diego Fabbri, l’Auditorium Cariromagna e Palazzo Monte di Pietà. Sono previsti inoltre eventi a Cesena, Ravenna, Mercato Saraceno, Cesenatico, Faenza e Forlimpopoli. Come sempre la Settimana del Buon Vivere è occasione di reciproco confronto fra realtà del territorio e personalità di fama internazionale.
UN’IDEA DI FUTURO
Il sottotitolo dell’edizione 2016 della Settimana del Buon Vivere è «un’idea di futuro» e vuole innescare il confronto tra coloro che nel mondo si interrogano su un possibile futuro sostenibile e quanti, nel nostro territorio, da tempo si adoperano quotidianamente e concretamente per dare alle nuove generazioni un futuro migliore. Un territorio, la Romagna, tradizionalmente vocato al «buon vivere» e che negli anni sta, da una parte, esportando quei valori che lo contraddistinguono e, dall’altra, attraverso un inedito storytelling territoriale, sta attirando verso di sé sempre maggiore attenzione qualificandosi come Terra del Buon Vivere.
NOTTE VERDE
La Settimana del Buon Vivere sarà inaugurata anche quest’anno dalla Notte Verde e dell’Innovazione Responsabile sabato 24 settembre. La manifestazione giunta alla sua quinta edizione e nata dall’iniziativa e sostenuta dal Comune di Forlì, è quest’anno dedicata al tema dell’acqua e vede dalla mattina a notte inoltrata convegni, seminari, workshop, spettacoli, concerti e flashmob dedicati al tema della sostenibilità ambientale.
SOLIDARIETA’
Dopo il successo dell’anno scorso domenica 25 settembre alle 12 al Parco Urbano Franco Agosto di Forlì ritorna il pranzo solidale quest’anno intitolato «Senza solidarietà non esiste sostenibilità». A seguito del recente sisma che ha coinvolto il centro Italia, si è deciso di destinare metà del ricavato alle popolazioni vittime del terremoto e metà all’Emporio della solidarietà della Caritas di Forlì e del Comitato per la lotta contro la fame nel mondo. Decisione analoga è stata presa rispetto alla cena di apertura che, sempre per sostenere le vittime del terremoto, si trasforma in una cena conviviale di solidarietà, lunedì 26 settembre alle 21 a Casa Spadoni (via Granarolo 99 a Faenza).
La Settimana del Buon Vivere è sostenuta e organizzata da Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Comune di Forlì, Cooperhub, in collaborazione con Irccs-Irst e Camera di Commercio di Forlì, con il contributo di Conscoop ed è il risultato della partecipazione attiva delle tante aziende, istituzioni, realtà associative e cittadini che da sempre sostengono e compongono a vario titolo il programma con il coordinamento di Casa del Cuculo, Sunset e Tribucoop.