Omicidio Ballestri: convalidato l'arresto del marito che si professa innocente
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze, la mattina del 21 settembre, ha convalidato l'arresto di Matteo Cagnoni, 51 anni, accusato di aver ucciso la moglie 39enne Giulia Ballestri, e ha emesso nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere. Dopo 4 ore di interrogatorio nel carcere di Sollicciano a Firenze, l'uomo che non si è avvalso della facoltà di non rispondere s'è dichiarato innocente. Matteo Cagnoni - ha spiegato il suo legale, Giovanni Trombini - "non sta bene: quanto è successo è una tragedia per tutti, è addolorato". La Procura ravennate, intanto, sta ancora indagando sull'omicidio della Ballestri ed ha acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza della zona che pare abbiano immortalato l'auto di Cagnoni mentre si allontana dalla villa di via Genocchi in piena notte. Resta da far luce sulle argomentazioni usate dall'imputato per portare la moglie nella villa disabitata inoltre saranno importanti i risultati dell'autopsia disposta per la mattina del 22 settembre per aggiungere nuovi dettagli preziosi all'indagine. L'accertamento sarà effettuato dal professor Franco Tagliaro, responsabiled ella Medicina legale dell'Università di Verona. Andrà accertato se la vittima, trovata nuda, abbia subito violenza sessuale prima della morte, reato contenuto nel decreto di fermo notificato dalla Mobile a Cagnoni la mattina del 19 settembre a Firenze assieme a quelli di omicidio pluriaggravato ed occultamento di cadavere.