Sabato la festa del volontariato in piazza del Popolo, 61 le associazioni presenti

Sabato 24, in piazza del Popolo, si festeggerà la 29esima edizione della festa del volontariato e saranno presenti sessantuno associazioni sulle ottanta iscritte alla Consulta del comune di Ravenna. «A Ravenna abbiamo una bella realtà – spiega Cinzia Ghirardelli, vicepresidente della Consulta delle associazioni di volontariato – qui l’attivismo non si ferma. Ci sono associazioni diverse che seguono i bisogni nascenti: molte sono attive per far fronte alla povertà, altre nascono per portare aiuto in ambito sanitario e affrontare determinate patologie, c’è molto dinamismo». Solo nell’ultimo anno, infatti, secondo la vicepresidente ne sono nate almeno una decina tra associazioni di volontariato e quelle di promozione sociale. «Ricordo che festeggiammo fin dal primo anno di nascita della consulta, ovvero il 1987: allora erano feste più spartane, ma c’era la stessa voglia di valorizzare quanto veniva fatto». L’iniziativa - promossa e organizzata dalla Consulta delle associazioni di volontariato e dall’associazione Per gli altri - Centro di servizio per il volontariato con il patrocinio del Comune – verrà scandita da diversi appuntamenti a cominciare dalle 10 del mattino, quando avverrà l’esibizione del coro degli afasici a cura dell’associazione Alice. Alle 11 si svolgerà il secondo importante appuntamento: alla presenza dell’assessore Gianandrea Baroncini, del presidente della Consulta e del presidente dell’associazione Per gli altri si consegneranno i riconoscimenti ai cittadini solidali segnalati dalle varie associazioni. Alle 15.30 seguirà lo spettacolo di percussionisti dal mondo, mentre alle 16.30 ci sarà lo spettacolo di filastrocche in cielo e in terra a cura dell’associazione Città Meticcia. Alle 17.30 la giornata verrà conclusa dall’esibizione del gruppo ballerini Folk alla Casadei di Bruno e Monia Malpassi. Durante la festa sarà presente un banchetto di raccolta fondi per i terremotati del centro Italia, iniziativa avviata dal volontariato provinciale a due giorni dal disastro. «Vorrei inoltre sottolineare che sarà presente uno stand gastronomico gestito dalla cooperativa sociale ‘di tipo b’ (realtà che hanno al loro interno persone disabili) ‘Il Pino’ di Alfonsine. Sempre in tema di solidarietà, il 7 ottobre, alle 21 nel ridotto del teatro Alighieri, sarà invece in programma un concerto benefico in favore dei terremotati del centro Italia, promosso da Emilia Romagna Concerti con le stesse realtà che organizzano la Festa del volontariato e sostenuto da altri soggetti pubblici e privati. Protagonista sarà il pianista diciassettenne che si sta imponendo al pubblico e alla critica di tutto il mondo: Gabriele Strata. Il giovane astro della tastiera, già vincitore di numerosi concorsi internazionali, è stato insignito della medaglia della Camera dei Deputati per i suoi meriti artistici. Il ricavato dell’iniziativa, con ingresso a offerta libera, sarà interamente devoluto a un progetto di ricostruzione a favore delle vittime del terremoto individuato specificatamente dal Comune di Ravenna. I due appuntamenti, uniti dal filo della solidarietà, sono stati apprezzati dall’assessore Baroncini, che sottolineato come il volontariato rappresenti «più che mai una risorsa fondamentale, soprattutto nel momento storico che stiamo vivendo, nel quale purtroppo tendono a prevalere gli individualismi nell’accezione più negativa del termine. A Ravenna per fortuna il mondo del volontariato, rappresentato da numerosissime associazioni attive nei più svariati settori, ha solide radici, un ottimo rapporto con le istituzioni e costituisce un altissimo esempio di partecipazione civile e coesione sociale. Il 24 settembre mettiamo ‘in vetrina’ il nostro preziosissimo patrimonio di associazioni e volontari. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare, così come al concerto del 7 ottobre». Il 24 settembre sarà anche la terza edizione della Giornata della cittadinanza solidale regionale, istituita con la legge regionale 8 del 2014 al fine di incentivare una nuova stagione della solidarietà e della partecipazione al servizio della collettività e quale occasione di crescita civile della comunità regionale.