Il 18 San Pietro in Campiano festeggia la festa del volontariato
«L'abbiamo denominata festa del volontariato, anche se in realtà si tratta di una festa dell'associazionismo in senso lato attivo in tutto il forese». Con queste parole la presidente del consiglio territoriale Cinzia Mengoni definisce l'iniziativa che domenica 18 settembre prenderà vita a San Pietro in Campiano grazie a circa una ventina di associazioni di volontariato che operano nelle frazioni ma nono solo. Dai comitati cittadini all'associazione Schürr, dalla Caritas alle Proloco sono tante le realtà che, a diverso titolo, sono presenti sul territorio nonostante annoverino soci anche da fuori. «La prima edizione è andata bene al punto da volerla trasformare in un appuntamento fisso - spiega la presidente - reso possibile dall'incredibile patrimonio rappresentato dalle associazioni presenti. Fino all'anno scorso, quando le contammo per organizzare la prima edizione della festa, non eravamo consapevoli di quante fossero. Lo abbiamo scoperto solo mettendole in fila. Di solito sono queste realtà a spendersi per gli altri: questa volta abbiamo fatto in modo che fossero gli altri a spendersi per loro». Un patrimonio di altruismo, quello della festa del volontariato che, di anno in anno, è destinato a cambiare sede. «D'accordo con tutte le associazioni si è deciso che la festa sarebbe stata itinerante e che ad ogni edizione si sarebbe toccato un paese diverso». Luogo delle iniziative saranno la sede della polisportiva 'E cruseri' e il parco martiri della Resistenza». La giornata prenderà il via alle 8.30 con un raduno cicloturistico a cura di Acli S. Stefano (richiesti caschetto in testa e certificato medico) e proseguirà alle 10 con la camminata della solidarietà. Alle 11 favole e racconti in dialetti romagnolo introdurranno il pranzo che, tra gli altri piatti, proporrà pasta all'amatriciana per sostenere le vittime del terremoto. Numerose le iniziative previste nel pomeriggio, che alle 16 vedrà anche la visita del sindaco di Ravenna Michele De Pascale e dell'assessore Valentina Morigi che, l'anno scorso, ha visto nascere la manifestazione. «Alla luce di quanto avvenuto meno di un mese fa, si è deciso che l'incasso della giornata sarebbe stato interamente devoluto alle vittime del terremoto. La scelta è stata condivisa da tutte le associazioni e devo dire che questa volontà comune mi riempie d'orgoglio».