Ferruzzi (RavennaIncoming): "Positiva l'attività sulla promozione, ma i pacchetti non superano le due notti"
Già proiettato all'autunno, e in particolare alla promozione di pacchetti organizzati per festeggiare Halloween, il consorzio RavennaIncoming chiude la stagione estiva con un bilancio «piuttosto positivo», come spiega la direttrice Francesca Ferruzzi. «Anche se non abbiamo numeri alla mano, agosto è stato notevole - riferisce la direttrice -; maggio e giugno non hanno certo brillato, ma non hanno neanche pesato così negativamente come invece è avvenuto nel comparto balneare». Con l'obiettivo di destagionalizzare e di puntare alla crescita turistica di mesi notoriamente più sofferenti, il consorzio - che si occupa della promocommercializzazione di proposte di soggiorno sul territorio - si concentra sulla promozione con workshop ed educational tour e sull'organizzazione di eventi fuori stagione. «Stiamo registrando notevole interesse per eventi quali 'La voce artistica', fissata ai primi di novembre, e per la maratona internazionale Ravenna città d'arte, che si svolgerà il 13 dello stesso mese e che sta già riscuotendo notevole successo». L'attività principale del consorzio - che gestisce lo Iat della basilica di Classe, quello del mausoleo di Teodorico e di piazza Caduti, oltre ai sette presenti nei lidi (fatta eccezione per Casal borsetti e Lido Adriano, ndr) - si muove principalmente sul binario delle visite guidate su Ravenna, con pacchetti di non più di due notti al mare. «Durante l'estate la proposta che va per la maggiore è quella di visita ai mosaici in orario notturno ma, a seconda della dislocazione degli uffici di accoglienza turistica, registriamo anche diverse richieste per tour in bicicletta». L'incidenza della domanda sull'ospitalità è però solo del 10%. «In realtà, il nostro ruolo è quello di fornire informazioni: chi entra chiede mappe e informazioni sul territorio, pari al 30%, che riusciamo a soddisfare anche grazie all'attivazione, ad inizio estate, del portale 'Emilia Romagna welcome'. Mesi fa, infatti, realizzammo un contratto di rete tra società regionali che gestiscono Iat e che si occupano di prenotazioni: il progetto, in pratica, coinvolge i nostri 'omologhi' di Cervia, Rimini, Cattolica, e dell'area emiliana con Ferrara, Modena e Bologna al fine di creare collegamenti concreti. In questo ambito rientrano pacchetti dedicati alla musica e realizzati in collaborazione con Ravenna Festival, proposte che comprendono la scoperta dei monumenti Unesco e offerte dedicate alle ricchezze enogastronomiche del territorio. In futuro aggiungeremo anche un itinerario incentrato sull'archeologia, perchè ci siamo accorti che le proposte 'di nicchia' sono quelle che riscuotono l'interesse maggiore». In aumento le richieste dei gruppi - «Cral, associazioni Lions o legate a Dante» -, mentre la domanda di informazioni da parte di stranieri, che si concentra ad esempio nello Iat di piazza Caduti, è del 50%, «ma l'incidenza in termini di occupazione alberghiera da parte di chi viene da fuori - conclude Ferruzzi - scende a meno della metà».