La storia di Studio3Pix e l'invenzione del format Green Show

Elena Nencini
Imprenditori di se stessi  e pieni di idee i giovani di Studio 3Pix, la società di Fusignano che riunisce Fabio Garelli, Riccardo Piana e Marco Maccolini, poco più di cento anni in tre, e tante idee. Compresa l’ideazione di nuovo format, che si aggiunge alle esperienze di video – per esempio il cortometraggio fantasy Mordraud – e animazione. Ecco quello che è nato in questi anni dalle fertili menti dei tre soci, come racconta uno di loro Fabio Garelli: «siamo uno studio che si occupa di produzione video, video industriali, animazione, grafica per la stampa,  siti internet, web. Siamo tre soci a cui si aggiungono altre cinque persone e collaboratori vari».
Come è nata l’idea di creare questa società?
«Siamo tutti di Fusignano, abbiamo studiato all’università insieme e frequentando tecnologia della comunicazione è nata l’idea. Quando abbiamo finito l’università abbiamo provato a creare la società ed ha funzionato».
Qual è il lavoro che finora le ha dato più soddisfazioni?
«Di sicuro la creazione del format The Green show e l’ultimo lavoro realizzato per l’Unione dei Comuni della Bassa che sarà presentato sabato. Il format è un set cinematografico  dove tutto può accadere: il protagonista è proiettato direttamente dentro al film come fosse un vero e proprio attore, una vera star, pronto ad andare in scena davanti al pubblico. Recitando davanti ad uno schermo verde la persona si vede sui monitor in tempo reale. È molto divertente e coinvolgente lo abbiamo testato all’Expo di Milano realizzando una serie di video e pensiamo adesso di ri-proporlo a Lucca Comics».
Cosa è nato dal progetto dell’Expo?
«Il progetto dell’Expo  è stato commissionato dall’Unione  dei Comuni della Bassa: dalle improvvisazioni sul set è nato il concorso “Delizie per viaggiatori buongustai”, che ha coinvolto sul web più di 5000 persone. I vincitori sono stati decretati tramite facebook - la blogger Milouda Khabcher e due fratelli toscani Mirko e Andrea –  e hanno vinto un soggiorno in Bassa Romagna».
Da cui è nato un video?
«Per tutto il tempo in cui sono stati qui i vincitori del contest hanno fatto una serie di esperienze alla scoperta del nostro territorio.Li abbiamo seguiti passo passo e abbiamo  realizzato una sorta di video che definirei emozionale. Una sorta di diario di viaggio tra laboratori di pasta sfoglia e cappelletti, rievocazioni storiche con costumi antichi, cacce di notte sulle tracce di Arcangelo Corelli, voli panoramici».

Sabato 17 alle 19 alla fiera biennale dell’agricoltura di Lugo, in piazza Mazzini sarà presentata un’anteprima del diario di viaggio Bassa Romagna Express 2016.