Chef Uliassi a Cervia per Sapore di Sale: "Oro bianco con sfumature uniche"

Entra nel vivo Sapore di Sale. Nel week-end del 9-11 settembre, a Cervia,
prosegue la manifestazione enogastronomica e culturale in cui l'oro bianco della
storia e dell'economia cervese si declina in show cooking, mercati, mostre,
approfondimenti e momenti più legati alla rievocazione della tradizione locale.
Tra spazi ed eventi c'è posto anche per l'alta gastronomia. Come in passato tra
gli ospiti d'eccezione di questa manifestazione c'è la presenza dello chef
pluristellato Mauro Uliassi. Il patron dell'omonimo ristorante di Senigallia
sarà a Cervia in doppia veste. Come chef e come promotore di un modo pop di
veicolare il gusto: lo street food.
Chef, quello instaurato è un rapporto con Cervia e soprattutto il suo oro bianco
che non è recente?
«Sono diversi anni che frequento Cervia e questa manifestazione. Il sale è un
elemento fondamentale nella storia della nostra alimentazione. Se in più si
aggiunge il fatto che quello di Cervia è buonissimo con sfumature iodate uniche
ed inimitabili allora il feeling è pressoché totale». 
La sua presenza a Sapore di Sale è da protagonista. Cosa ci si deve aspettare
dai suoi show cooking?
«Ogni anno cerco di presentare, preparare e portare la mia esperienza a
dimensione e fruizione di tutti. Sono momenti dimostrativi, certo, ma che
permettono di conoscere segreti, piccoli suggerimenti e gusti che preparo a
contatto diretto con la gente. Non necessariamente tutto girerà attorno però al
sale».
E poi c'è l'«Uliassi street good».
«Un progetto lanciato nel 2008 ma su strada dal 2010. Il mio ritorno alle
origini».
Un modo particolare di mettersi in gioco quello di uscire dalla cucina per
incontrare la strada. Soddisfatto?
«Vengo da una famiglia di baristi. Da una cultura in cui il bar era un vero e
proprio centro sociale. Attorno ad un tavolo giocando a carte non c'era
distinzione di classe o ceto. Un'autenticità e unicità spiazzante. Questo è
l'aspetto che sto cercando con lo street good».
In che senso?
«Facendo alta ristorazione avevo perso il contatto con la clientela con la quale
ho iniziato la mia avventura. Per questo ho deciso di provare a portare il know
how acquisito ad un pubblico più ampio. In questo modo offro una qualità di
prodotto e di lavorazione per tutti. Sono gli ingredienti, la loro qualità il
vero successo. Voglio essere pop».
Cosa ci si deve aspettare dall'«Uliassi street good»?
«Prodotti buoni e gustosi a prezzi popolari. Fish and chips, porchetta, trippa,
brodetto di seppie e piselli, dolci della tradizioni rivisitati in chiave
veloce. Bypasso l'eleganza per offrire la qualità della semplicità».

Riccardo Isola