Piazza Kennedy, probabile un ulteriore mese di scavi
In tanti si chiedono quali saranno le sorti di piazza Kennedy: chi è nell'ambiente assicura che ci sarà ancora un mese di scavi, il che significa che per la Notte d'Oro la situazione sarà praticamente immutata. L'ultima parola spetta però alla Soprintendenza che, a breve, dovrebbe ufficializzare la notizia e spiegare come si procederà rispetto allo scavo di Sant'Agnese. Solo allora il Comune sarà autorizzato a prendere decisioni che, inevitabilmente, condizioneranno le diverse attività affacciate sulla piazza. I commercianti, esausti, da mesi sottolineano le numerose difficoltà che impediscono la loro normale attività e che si traducono in mancanza di introiti. Ancora in attesa di collocazione i dehors e i bagni pubblici, il cui posizionamento era stato annunciato per la fine di luglio. Lo stesso dicasi per l'edicola che, però, è stata fatta modificare dall'Amministrazione su richiesta dell'edicolante. Rispetto ai disagi della piazza, ad agosto il movimento civico CambieRà aveva avanzato un question time, chiedendo di poter fare il punto sulla piazza. Samantha Tardi e Michela Guerra - rispettivamente consigliera e capogruppo - chiedevano inoltre se fosse stata predisposta la carta delle potenzialità archeologiche di Ravenna, «diventata ormai indispensabile, onde evitare scavi inutili e dannosi». Il documento, però, non presentando le caratteristiche di un question time, è stato trasformato in un'interrogazione che però, visti i tempi ridotti, non verrà presentata il prossimo 12 settembre nella nuova seduta del consiglio comunale. In quella data, invece, verrà affrontato un altro argomento che, anche se non direttamente, riguarderà comunque la piazza. In seduta si parlerà infatti dell'aumento del costo dei parcheggi lamentato dal leader di Lista per Ravenna, Alvaro Ancisi, nelle vie Port’Aurea e Guidarelli. Lì la sosta ha una tariffa di 1,20 euro