E’ sempre imponente il programma della Fira di Sett Dulur, probabilmente la festa tradizionale più partecipata in provincia, che ribadisce anche quest’anno la formula a sei giornate di grande sagra e luna park (dal mercoledì, insomma) con parecchi eventi d’anteprima per calarsi nel clima di una vera fiera durante la quale il meglio di quanto prodotto durante l’anno si porta in piazza. Ed è quanto mai artistico l’abbrivio della festa, sabato 10 in bliblioteca, dove alle 20 inaugura la mostra di Stefano Ricci e Davide Reviati, personaggi che è davvero riduttivo qualificate come semplici «illustratore e fumettista», cui seguirà la performance multidisciplinare «Nove sogni un atto dal vivo», che coinvolgerà gli artisti, chiamati a disegnare sulle note di contrabbasso di Giacomo Piermatti e la voce recitante di Elena Bucci.
Domenica 11 si celebra, alle 9.30 in al teatro comunale, il cinquantenario della Pro Loco di Russi, autentica anima della Fira, e nel pomeriggio cominceranno a inaugurare le mostre in centro (tra cui le sculture di Marisa Lambertini all’ex Albis), con il decentrato parco Berlinguer a far da teatro al recupero del festival Marameo, encombiale, fantasiosa e partecipatissima iniziativa per famiglie. La solenne processione religiosa, da cui la festa trae origine devozionale, chiuderà la giornata alle 20.30. Lunedì 12 in piazza torna il consolidato appuntamento ludico-sportivo Farini «Zug e zugatlon» e martedì 13 suonerà sul palco il The Sounds Group. Mercoledì 14 alle 20 anche la comunità di via D'Azeglio prenderà parte alla Fira tra concerti di campane e momenti conviviali, ricordando Tino Babini, e alla stessa ora si attiveranno i nuovi stand «Amore a prima zampa» in corso Farini. Ad aprire ufficialmente la festa sarà la sfilata della Banda con autorità (anche dei comuni gemellati) al seguito, oltre alle associazioni, con il culmine dello show di capoeira sul palco. Molte le mostre in partenza, tra cui le sculture di Marcello Magoni nei torrioni, Tommaso Martines con Mariapia Gambino al centro culturale e la mostra fotografica della Pro Loco in Municipio, seguito di quella dell’anno scorso, sempre a tema «Siamo stati tuti giovani e belli».
La prima sera della Fira di Sett Dulur significa anche oltre venti stand gastronomici in funzione, con il bél e còt e la canéna nova a farla da padroni, e un enorme luna park sparso nelle piazze e nelle vie della città (non solo del centro). Giovedì 15 pomeriggio tra ciclismo e spettacoli di danza, apertura degli stand gastronomici di Beaumont, Saluggia, Podborany e Bopfingen, avvio dei concerti della «Vetrina delle band russiane» nel giardino della Rocca, canterini romagnoli in biblioteca e in piazza la grande tombola e lo spettacolo di Ars Gymnica.
La Fira proseguirà, come tradizione, fino a lunedì 19. Nei giorni successivi da segnalare venerdì 16 il Cocktail Plaza, esperimento di discoteca in piazza in una serata più consona rispetto al debutto dello scorso anno. Nella stessa sera anche la presentazione della guida della Villa Romana in biblioteca e la gara del bél e còt. Sabato 17 partiranno anche i cantastorie di Treppinfira, in vicolo Farini, con il Raduno delle Fruste in piazza. Domenica 18 i premi a teatro di Artoran a Ross, l’orchestra Grande Evento in piazza e il grande spettacolo pirotecnico del 23, replicato in un finale anche più suggestivo lunedì 19 alle 22.30.