Studenti e pusher, carabinieri fermano quattro ragazzi
I carabinieri di Meldola, il 19 luglio scorso hanno arrestato quattro studenti universitari per spaccio. E' stato sequestrato complessivamente mezzo chilo tra hashish e marijuana e sono stati trovati 4850 euro in contanti, verosimile provento dello spaccio. L'indagine ha preso il via a marzo quando i militari, durante un posto di blocco in strada, hanno trovato uno studente universitario cesenate in possesso di una modica quantità di marijuana e hascisc. Nella sua abitazione sono poi stati trovati altri due etti di marijuana, che hanno portato al suo arresto. Da qui i militari sono risaliti ad alcuni studenti universitari a Bologna, ma residenti tra Ravenna, Cesena e Siracusa, tutti incensurati e di buona famiglia, ritenuti coinvolti in attività di spaccio. Il 6 luglio, a seguito del rinvenimento in una abitazione di Cesena di circa 200 grammi di hascisc e 30 di marijuana oltre ad una bilancina di precisione, è stato arrestato uno studente universitario di 24 anni, originario di Cagliari ma residente a Cesena. Il 19 luglio i militari hanno sottoposto a perquisizione domiciliare un universitario ravennate 22enne, rinvenendo due grammi di marijuana. I controlli si sono poi estesi all'abitazione bolognese occupata dal ravennate, risultata, secondo i militari, essere una vera centrale di spaccio. Nella camera da letto utilizzata dal giovane sono stati trovati una busta termosaldata con circa 300 grammi di marijuana, svariati vasetti con altro stupefacente e il contante. In un'altra camera da letto, occupata da uno studente siracusano di 22 anni, sono stati trovati altri piccoli quantitativi di stupefacente e un bilancino di precisione. Entrambi sono stati arrestati e successivamente, in attesa del giudizio, sottoposti all'obbligo di dimora presso i rispettivi comuni di residenza.