Suora 80enne truffata da finti funzionari Inps perde 2500 euro
Il 28 aprile una suora ultraottantenne è stata raggirata
con la cosiddetta “truffa dei falsi funzionari Inps”: una donna che si è spacciata
al telefono per impiegata di un istituto di credito ha convinto la religiosa
ad effettuare un bonifico di 2500 euro per coprire le spese burocratiche
necessarie per ottenere dall’inps quasi 20mila euro di arretrati della
pensione. la vittima quando si è accorta che c’era qualcosa di strano, era
già troppo tardi. la suora ultraottantenne si è convinta ad effettuare il pagamento dopo aver ricevuto una seconda telefonata da parte di un fintofunzionario dell’Inps che le ha riferito di aver già seguito la stessa
pratica a favore di altre “sorelle”, che avevano ricevuto in breve tempo le
somme arretrate previste da una vecchia disposizione di legge.
Seguendo le istruzioni ricevute per telefono, la suora ha prelevato in banca
i 2500 euro quindi si è recata presso l’ufficio postale ed ha effettuato il
bonifico. Dopo pochi minuti, quando è stata ricontattata dallo stesso impiegato che le ha chiesto di versare altri 1500 euro dicendole che c’era stato un errore di calcolo. La suora ha capito che qualcosa non andava, è tornata in banca per bloccare il bonifico,ma le è stato detto che era tardie che la somma Sull’episodio stanno indagando i carabinieri di Faenza che appena
formalizzata la denuncia hanno dato inizio ad una serie di attività
investigative tese all’identificazione dei due truffatori, fra l’altro la
stessa tipologia di truffa è stata commessa anche in altre regioni italiane.