Con documenti falsi noleggiavano auto che poi rivendevano, presi

Ravenna | 23 Marzo 2016 Cronaca
con-documenti-falsi-noleggiavano-auto-che-poi-rivendevano-presi

Una complessa indagine della Stradale ravennate ha portato, il 16 marzo, all'arresto di due truffatori, entrambi napoletani, che avevano messo a segno diversi colpi negli autonoleggi della provincia. B.S. di 39 anni è stato arrestato in flagranza di reato per documenti falsi e tentata truffa mentre il suo complice, I.S di 33 anni per tentata truffa in concorso. Da tempo le ditte di autonoleggi dell'Emilia Romagna, per difendersi da questi truffatori, hanno realizzato un database condiviso contenente una sorta di "black list" di nominativi e numeri di documenti falsi a cui erano riconducibili le sparizioni di auto prese a noleggio. Il 15 marzo B.S aveva contattato l'autonoleggio Avis e, spacciandosi per un rappresentante farmaceutico, aveva chiesto di poter noleggiare una Renualt Kadjar, auto del calore di circa 35 mila euro, e l'impiegato gli aveva dato appuntamento per il ritiro per il giorno successivo. Ma dopo aver verificato i dati sul documento ed avendoli trovati nella black list ha avvisato la Stradale che, dalle prime ore del mattino del 16 marzo s'è appostata davanti all'autonoleggio. L'uomo è arrivato attorno alle 15 ed è entrato mentre il complice è rimasto fuori. Quando ha presentato i documenti falsi sono entrati in azione i poliziotti che l'hanno arrestato in flagranza.  I documenti riportavano il nome di una persona esistente, ma che non era coinvolta nel losco affare alla quale, verosimilmente, erano stati sottratti carta d'identità e patente sui quali era stata applicata la foto di B.S. Gli agenti hanno fermato anche il palo che aveva cercato di darsi alla fuga ed entrambi, sono stati deferiti all'Autorità giudiziaria. L'indagine della Stradale è tutt'ora in corso per far luce su eventuali altri membri del sodalizio criminale. Si stima che la coppia abbia realizzato diverse truffe in tutta la regione, colpendo diversi autonoleggi e facendo letteralmente sparire auto di grossa cilindrata che venivano poi spedite nel mercato clandestino dei paesi dell'Est Europa, in nord Africa e Medio Oriente.

Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it n10914-con-documenti-falsi-noleggiavano-auto-che-poi-rivendevano-presi 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione