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Vista la pericolosità resta in carcere la banda delle arance

Ravenna | 25 Febbraio 2016 Cronaca
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Il 24 febbraio è stato convalidato l'arresto del napoletano 38enne e il casertano 26enne resisi responsabili di diversi furti, soprattutto agli anziani. I due avvicinavano le vittime fingendosi venditori di arance. Restano in carcere vista la loro pericolosità sociale anche legata allo stato di disoccupati che rende più probabile un'eventuale recidiva. I due, dal mese di dicembre al momento del loro arresto, unitamente ad altri complici per i quali resta da accertare il rapporto e l’eventuale vincolo associativo, hanno letteralmente disseminato il panico nelle frazioni del ravennate; le loro vittime preferite erano anziani da soli per strada. I Carabinieri di Ravenna, d’intesa con la locale A.G., hanno inteso pubblicare le foto dei due soprattutto per permettere ad altre eventuali vittime, che si fossero riconosciute nella tecnica di raggiro della coppia Grieco – Canciello, di uscire dall’anonimato e denunciare l’accaduto. L'ultimo episodio criminoso risale al 20 febbraio quando la coppia rapinò una pensionata di 84 anni  di Piangipane alla quale venne sottratta la catenina d'oro.
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