Evasione fiscale nel calcio, tra i 64 indagati c'è anche un ravennate
La Procura di Napoli sta indagando su evasione fiscale e false fatturazioni nel mondo del calcio. Un'inchiesta complessa che conta già 64 indagati tra cui l'ex presidente della Juventus, Jean Claude Blanc, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentis e il dirigente del Milan, Adriano Galliani.
E tra gli indagati risulta anche il 49enne ravennate Roberto Zanzi, sotto inchiesta per il passaggio al Siena dal Napoli del giocatore Emanuele Calaiò quando Zanzi era direttore generale del Siena. La Procura ipotizza che venisse utilizzato un meccanismo fraudolento nella compravendita dei calciatori per sottrarre imponibile allo Stato ed ottenere il rimborso Iva. Secondo gli inquirenti i procuratori fatturavano in maniera fittizia alle sole società calcistiche le proprie prestazioni fingendo che l'intermediazione fosse resa nel solo interesse del club quando, invece, venivano tutelati gli interessi degli atleti. Per la cessione di Calaiò, nel 2009, sono indagati anche il calciatore, il suo procuratore, il presidente del Napoli, De Laurentis, l'ex patron del Siena, Massimo Mezzaroma ed il procuratore Alessadro Moggi.
Zanzi entrò nel mondo del calcio molto giovane come segretario del Ravenna calcio ed ha lavorato per importanti società italiane.