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«Le analisi chieste sulla discarica Tre Monti di Imola hanno dato esiti tranquillizzanti». Così Stefano Manara (presidente di Conami) interviene sul dibattito riguardante il sito di stoccaggio gestito da Herambiente.
«Le mie dichiarazioni di questi giorni in merito ai risultati delle analisi alla discarica Tre Monti evidentemente hanno generato qualche equivoco. Al fine dunque di evitare fraintendimenti preciso che i dati cui ho fatto riferimento si basavano sulle attività di verifica svolte dal gestore dell'impianto. L’attività di verifica, che è stata relazionata da Herambiente alla Città Metropolitana lo scorso 22 dicembre ed è stata svolta sotto la costante supervisione di Arpa, ha dato esiti a mio avviso tranquillizzanti. L'indagine approfondita, effettuata per accertare le cause del superamento dei limiti di alcuni valori, così come richiesto dalla Città Metropolitana di Bologna, ha infatti escluso qualsiasi contaminazione all’esterno dell’impianto. Non ci sono quindi stati danni ambientali o di altro tipo all’esterno, mentre all’interno dell’impianto non è stato minimamente interessato lo strato profondo, ma soprattutto terreno da riporto e in minima parte lo strato superficiale. Pensiamo quindi che l’episodio sia stato contenuto nelle immediate vicinanze delle due vasche coinvolte senza altre ripercussioni. Arpa, in parallelo, ha portato avanti lo stesso tipo di monitoraggio e sta ora completando le proprie indagini, delle quali siamo in attesa di conoscere i risultati».
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