Volley Superlega, la Consar Ravenna e l'incognita dei nazionali: "Al completo solo 3 giorni prima del debutto"

Marco Ortolani
Il Porto Robur Costa taglia vittoriosamente il traguardo (mai garantito) dei mille abbonamenti. A staccare il tagliando a tre zeri è stato Giuseppe Brusi, timoniere del volley maschile e femminile ravennate per un ventennio abbondante di trionfi e ora entusiasta della nuova squadra, da grande e competente appassionato quale è sempre rimasto: «E’ una squadra fatta con la politica dei giovani di talento, quella che mi convince di più. E spero che ci sia il modo di tenere a lungo qui a Ravenna quelli più bravi».
Sul calendario-planning di Marco Bonitta, nel frattempo, è cerchiato in rosso il giorno di giovedì 17: sarà il momento in cui, ad appena 72 ore dal via al campionato con la prima giornata di Superlega (contro la corazzata Trento), il coach della Consar avrà a disposizione tutta la rosa. La coppia di «gemelli azzurri della ricezione» Cavuto-Lavia e il canadese Vernon Evans torneranno infatti dal Giappone, dove stanno disputando la Coppa del Mondo, e all’improvviso si dovranno calare nel clima campionato dopo una lunga estate di sudore e sacrifici in giro per il mondo.
«Giocano soltanto, si allenano poco - racconta Bonitta, che rimane ovviamente in stretto contatto con loro - la stagione delle Nazionali è ormai finita e non c’è interesse a lavorare tanto. Cavuto è in buona ripresa, mentre Lavia sta pagando le conseguenze di un’estate incredibilmente piena di impegni, emozioni varie, lunghi viaggi, competizioni importanti, disputate con vari gruppi e vari allenatori. Pensate che è tornato da una trasferta con la Juniores, ha incrociato sua madre all’aeroporto di Milano per il tempo di scambiare la borsa, ed è ripartito per il collegiale della Nazionale A. Uno stress mentale ancor più che una fatica fisica. Dovremo lavorare per riportarlo ai suoi migliori livelli».
La squadra continua a lavorare e soprattutto a preparare il debutto: mercoledì sera, a giornale già in stampa, la Consar ha sfidato la Kioene Padova in trasferta, mentre il bis verrà concesso domenica 13 a Perugia, altro test da affrontare naturalmente senza i tre nazionali e senza il palleggiatore Batak, che lamenta un fastidio al ginocchio. Inoltre, sabato pomeriggio, la squadra e lo staff si troveranno in Piazza del Popolo per un primo contatto con la città, nel corso di una piccola cerimonia pubblica. In tempi in cui le facce dei campioni si fermano in città per poco tempo è necessario accendere subito l’affetto per una squadra rinnovata e ringiovanita. Il 20 ottobre, quando al Pala De Andrè arriverà il Trento di Lorenzetti, l’ambiente dovrà essere già bello caldo. Il consorzio «Romagna in Volley» (che confedera 10 società, 140 squadre e circa 2.300 atleti) si presenterà invece in tutta la sua forza a Mirabilandia domenica mattina.