Russi, Rita Bernabè prende il posto del padre Verter come medico di base
Entrerà in servizio, ufficialmente, il 10 ottobre, andando di fatto a ricoprire il posto che per moltissimi anni è stato del padre Verter. Rita Bernabè, classe 1987, sarà presto uno dei medici di base che lavorano alla Casa della salute di Russi: «Mi sono laureata nel 2012 e abilitata l’anno dopo. In questi anni ho lavorato come guardia medica e in pronto soccorso a Ravenna, dunque in prima linea, fino a che mi sono iscritta al corso per i medici di medicina generale, che ho concluso alla fine del 2019. Per noi si era già aperta la possibilità di iscriverci alle graduatorie per il 2020 grazie a una nuova normativa. Ma non avrei mai pensato di finire nell’ambulatorio di mio padre. Tutto è stato frutto di una coincidenza». Motivata come non mai, la dottoressa è consapevole di iniziare la sua nuova avventura in un periodo non semplice: «Ci saranno di mezzo il Covid, i vaccini, le febbri e le sindromi da raffreddamento. Dalla mia parte ho il fatto che conosco molti dei pazienti che sono stati di mio padre, visto che dal 2013, quando lui andava in ferie o non stava bene, lo sostitutivo io, cosa che ho fatto anche dal 25 febbraio fino alla pensione, quando abbiamo preferito, in famiglia, che lui non rischiasse il contagio da Coronavirus proprio a fine carriera, visto che ha 70 anni». Dopo l’uscita del padre, che vista l’età non avrebbe comunque potuto proseguire oltre, sul suo posto è stato assegnata una sostituzione provvisoria: «In quel caso, tutti i suoi 1546 assistiti sono passati in automatico al medico che lo ha sostituito. Io, invece, inizierà a pazienti zero. Chi lo vorrà, dovrà scegliermi». (s.manz.)