Rimini, picchia la moglie incinta che perde il bambino: 27enne alla sbarra
Un 27enne di origini senegalesi, residente a Londra, è a processo con l'accusa di aver picchiato la moglie anche quando era incinta. Le minacce e le percosse andavano avanti dal 2019 quando, la coppia, aveva avuto il primo figlio e il 27enne picchiava la moglie anche davanti al bambino. Non si era fermato nemmeno quando la moglie aspettava il secondo figlio: al quarto mese di gestazione era finita in ospedale dopo essere stata fatta cadere dal balcone del piano rialzato dell'appartamento dove viveva la coppia.La donna era stata dimessa ma, tre mesi dopo, aveva perso il bambino che portava in grembo in seguito a una nascita prematura. Nonostante il lutto, le minacce di morte e i soprusi erano andati avanti con il senegalese che, all'improvviso, aveva portato il primogenito a Londra rapendolo alla madre che l'aveva denunciato raccontando, anche, come il marito volesse gestire ogni aspetto della sua vita obbligandola a vestirsi come voleva lui e vietandole di incontrare le persone.