Rimini, Finanzieri arrestano 3 spacciatori sorpresi con 4 chili di cocaina
Militari della Guardia di Finanza di Rimini il 21 ottobre hanno arrestato 3 cittadini albanesi sorpresi con quasi 4 chili di cocaina per un valore di circa 150mila euro. Una pattuglia in borghese delle Fiamme Gialle si è imbattuta in una Smart di proprietà di un albanese 31enne, già noto per reati di ricettazione, detenzione di armi clandestine e possesso di documenti falsi. I militari hanno quindi iniziato a seguire l'utilitaria fino a quando il conducente, poi identificato per un albanese 25enne residente a Cesena, si è fermato nei pressi di un'abitazione e i finanzieri lo hanno fermato per chiedergli i documenti.Alla vista dei distintivi lo straniero è scappato a piedi rifugiandosi in un appartamento dello stabile e, solo dopo una lunga insistenza, i militari delle Fiamme Gialle sono riusciti a farsi aprire la porte d'ingresso. All'interno dell'abitazione, oltre al 25enne, sono stati trovati altri due connazionali: un coetaneo del fuggitivo e un 31enne. All'ingresso dei finanzieri, l'automobilista fuggitivo si è precipitato in camera da letto per poi affacciarsi alla finestra e gettare all'esterno due sacchetti di plastica. Il materiale è stato recuperato dalle fiamme gialle e, al suo interno, sono spuntati 27 panetti di cocaina per un peso complessivo di 3,7 chili oltre a un coltello sporco di "neve", 2 bilancini di precisione e il materiale per confezionare le dosi.Nell'appartamento è stato chiesto l'intervento dei rinforzi coi cani antidroga che hanno passato al setaccio l'abitazione, non trovando altro stupefacente, mentre dalla perquisizione sono stati rinvenuti 5700 euro in contanti appartenenti ai tre albanesi. Un ulteriore controllo è stato effettuato sui tre albanesi e, nelle disponibilità del 31enne, sono stati trovati altri 3,6 grammi di cocaina e 1 di marijuana. Tutto il materiale è valso le manette agli stranieri che, portati in caserma per le pratiche di rito, sono stati poi trasferiti nel carcere dei "Casetti". Assistiti dall'avvocato Giuliano Renzi, nei prossimi giorni dovranno comparire davanti al gip per la convalida del fermo.