Ravenna sud, una circoscrizione tra luci e ombre. Parlano i Comitati cittadini: Arriva il targa system sul Dismano, a Classe manca la Casa dellasalute

Elena Nencini
In parte dentro la città, ma anche con un territorio limitrofo al capoluogo, Ravenna sud è una grande circoscrizione che si estende su 81 kmq e fa da riferimento per oltre 40mila abitanti della città zona stadio e delle frazioni di Borgo Montone, Villanova di Ravenna, Ponte Nuovo, Classe, Fosso Ghiaia, Madonna dell’Albero, San Bartolo e San Marco.
Ultima puntata della nostra inchiesta sul forese con la circoscrizione di Ravenna sud, che coinvolge 8 frazioni con problemi diversi fra loro. Paola Vannelli presidente del Comitato cittadino di Ponte Nuovo/Madonna dell’Albero ci parla del territorio a cui presiede, specificando: «Come Ponte Nuovo abbiamo tutto, siamo un quartiere di Ravenna, con buoni collegamenti, farmacia, supermercato, servizi medici. Ponte nuovo è una piccola città, è servita dai mezzi, a due passi da Ravenna, a dieci minuti dal mare e dalla collina. Altro discorso vale invece per Madonna dell’Albero dove non c’è la farmacia né un supermercato, dove gli esercizi commerciali chiudono perché non ce la fanno, è una sorta di quartiere dormitorio. La scuola è un vero cruccio: facciamo fatica a fare la prima elementare, anche perché molte persone lavorano e hanno i nonni a Ravenna e quindi preferiscono portare i bambini in città. Facciamo delle classi super piccoline, quest’anno abbiamo una classe con 13-14 bambini, mentre l’anno scorso abbiamo dovuto saltare. Se chiudesse la scuola elementare anche tutte le attività come la cartolibreria chiuderebbero».
A Ponte nuovo invece sarà pronto per giugno 2026 il nuovo plesso che riunisce le due attuali scuole, la Ceci e la Gulminelli, evidenzia Vannelli: «Speravamo che il Comune ci desse come centro per gli anziani o come Casa della salute una delle due vecchie scuole, ma purtroppo debbono essere abbattute entrambe».
A insistere sul quartiere due strade con un traffico importante come via Dismano e via 56 Martiri, continua Vannelli: «Sono sempre bloccate, con  attraversamenti pedonali poco chiari e un traffico di camion che non ci dovrebbe essere. Per fortuna tra un mese sarà attivato un Targa system per i mezzi pesanti». Bene il centro sportivo che raccoglie molte società sottolinea Vannelli: «C’è l’Endas, la ginnastica, il calcio, il karate, anche la sede del nostro comitato. E’ un centro tenuto bene con giochi per i bambini. Manca solo il centro per gli  anziani».
Antonio Puglisi del Comitato cittadino di Classe, è soddisfatto del proprio territorio, anche se qualche criticità non manca mai, in particolare lamenta i problemi di vandalismo: «Per quanto riguarda la sicurezza la nostra è una zona piuttosto tranquilla, c’è stato qualche furto poco tempo fa, ma adesso non abbiamo problemi. Purtroppo c’è un gruppetto di adolescenti tra i 13 e 15 anni che che vanno in giro a deturpare tavolini, sedie, arredi pubblici nuovi solo per fare danni. Abbiamo trovato fioriere buttate per terra e tavolini bruciati. Se passasse qualche controllo della polizia o dei carabinieri sarebbe una bella cosa». Oltre alla ciclabile, treno e bus collegano studenti e cittadini a Ravenna, spiega Puglisi: «Meglio i collegamenti la mattina con le scuole aperte, nel pomeriggio invece si diradano e questo costituisce qualche problema per le  persone anziane. Sarebbe utile aumentare qualche corsa».
Ma la cosa che secondo il presidente del comitato cittadino è veramente una mancanza: «Al di là degli studi medici non c’è una Casa della salute o un Cau, avevo fatto un tentativo con la Farmacia di Dal Re ma non siamo riusciti. Oggi manca un punto di prossimità dove fare un prelievo, un’iniezione o misurare la pressione. Classe è un piccolo borgo con molti servizi, abbiamo anche  un piccolo mercatino rionale il lunedì con due bancarelle, una di abbigliamento e una di frutta. C’erano anche i formaggi ma il gestore si è ritirato». Il comitato cittadino ha richiesto da diversi anni un incremento dell’illuminazione in alcune strade, spiega Puglisi: «In via Romea vecchia mancano un decina di lampioni, abbiamo fatto richiesta circa 10 anni fa, ma niente. Altri 4-5 lampioni sarebbero necessari dopo la scuola primaria di Classe, vicino via Bozza. D’inverno il pomeriggio non si vede più nulla». Puglisi infine attende fiducioso la nuova ciclovia: «Stiamo aspettando l’inizio dei lavori per la pista ciclabile Classe-Mirabilandia, ma intanto abbiamo 200 metri, da via Morgagni a via Bosca, di ciclabile completamente  abbandonata a se stessa perché le pertinenze vengono palleggiate tra Provincia e Comune». Fiore all’occhiello di Classe per Puglisi: «Abbiamo sia la scuola primaria che quella materna è un grande vantaggio, fra l’altro si tratta di una delle poche scuole senza zaino presenti a Ravenna».