Ravenna, sequestrati al porto 15 mila peluche: multa di 10 mila euro all'importatore
![ravenna-sequestrati-al-porto-15-mila-peluche-multa-di-10-mila-euro-allimportatore](/inc/scripts/crop.php?img=https://backoffice3.titanka.com/verticalizzazioni/4897/254/upload/1631881331_guardia-finanza-2.jpg&w=420&h=248)
Nei giorni scorsi i funzionari dell'Agenzia delle accise, dogane e monopoli di Ravenna e i militari della seconda compagnia della Guardia di Finanza di Ravenna hanno sottoposto a fermo amministrativo ben 15.072 peluche parlanti, in quanto l’etichettatura riportava dati errati del fabbricante/importatore responsabile della sicurezza del prodotto con sospensione dello svincolo doganale e contestuale segnalazione al Mise quale Autorità di vigilanza sul mercato.L’errata etichettatura costituisce violazione della prescritta certificazione di sicurezza dei prodotti “CE” e in particolare della direttiva giocattoli 2009/48/CE. La merce è stata successivamente regolarizzata dall’importatore sotto vigilanza doganale e soltanto a seguito della verifica della conformità dell’etichettatura ha ricevuto il consenso all’immissione sul mercato. Nel contempo nei confronti dell’importatore sammarinese è stata comminata una sanzione amministrativa in misura ridotta pari a 10mila euro, se pagata entro 60 giorni.L’azione congiunta dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e della Guardia di Finanza testimonia ancora una volta l’attenzione costante riposta, a tutela dei consumatori, nel garantire che le merci importate siano conformi agli standard di sicurezza comunitari, con particolare attenzione ai giocattoli destinati ai nostri bambini. Negli scorsi mesi è stata appunto promossa la campagna social “Non si gioca con la salute dei bambini” con testimonial volti del mondo sportivo e dello spettacolo che hanno prestato la loro immagine per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione.