Ravenna, piscina: è arrivato il sollevatore, a novembre un nuovo impianto di areazione
Federica Ferruzzi - Entro il mese di novembre - come anticipato sul numero scorso dal gestore - la piscina comunale di Ravenna potrà contare su un nuovo impianto di areazione che garantirà la ventilazione e il ricambio dell’aria negli spogliatoi e nelle docce. L’assessore allo Sport Roberto Fagnani lo ha scritto ufficialmente rispondendo agli otto firmatari (rappresentanti di altrettante società sportive) di una lettera in cui si facevano presenti all’Amministrazione i limiti dell’impianto. Per evitare sovrapposizioni tra ingressi ed uscite, le società si erano rese disponibili ad accedere tramite l’ingresso della vasca da 50 metri, ritagliandosi uno spazio in tribuna in cui cambiarsi e lasciare i propri effetti, sospendendo di fatto l’uso di docce e spogliatoi. Restrizioni che, scrivono le società, sarebbero state riviste solo qualora l’Amministrazione avesse apportato modifiche ed implementazioni di areazione e ventilazione. «Abbiamo provveduto a rispondere che intendiamo procedere entro il mese di novembre – spiega l’assessore Fagnani – e nel frattempo studieremo anche la fattibilità di esecuzione di una vaschetta igienizzante a bordo vasca. Fino all’installazione dell’impianto riteniamo opportuno non utilizzare, per quanto possibile, le docce». Lunedì 12 ottobre è inoltre stato consegnato il sollevatore per disabili. «Sono passati due anni da quando ho fatto presente che mancava, contrariamente a quanto dice la legge in materia - scrive sulla propria pagina Facebook il consigliere Emanuele Panizza -. Dall’estate 2018 ad oggi sono a conoscenza che più di una persona ha dovuto rinunciare alla piscina a causa di questa vergognosa mancanza, quindi c’è poco di cui rallegrarsi».