Il programma degli interventi è stato presentato oggi a Ravenna dall’assessore regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile, Paola Gazzolo, e dal sindaco di Ravenna, Michele de Pascale.
Dopo il crollo e il sequestro della centrale idroelettrica da parte dell’autorità giudiziaria, i lavori erano immediatamente partiti dal 28 ottobre, con i primi interventi di somma urgenza, poi le indagini e i rilievi che confermavano le condizioni di criticità del sottosuolo della Ravegnana. Criticità che hanno portato alla chiusura del transito con gravi disagi per cittadini, studenti e pendolari che si spostano tra Forlì e Ravenna, aumenti di costi e tempi per le attività economiche, problemi di sicurezza dovuti a una viabilità alternativa insufficiente.