Ravenna, la storia della città e i suoni del mondo al Mama’s
Alterna come sempre venerdì eclettici e sabati puramente concertistici il Mama’s club di Ravenna, prezioso rifugio di chi va in cerca sia di proposte musicali «diverse» da ciò che ormai passa il convento, sia per chi ha a cuore la storia e la cultura di Ravenna e del nostro territorio. Che sarà la «portata principale» di più d’un venerdì sera al circolo di via San Mama, vedi l’apertura stagionale dell’11 ottobre con la presentazione delle Storie dalla Resistenza di Guido Ceroni. Sul filone, il 22 novembre è in programma lo spettacolo teatrale I 13 salvataggi di Classe di e con Pierpaolo Zoffoli, il 6 dicembre Ivano Artioli racconterà l’80° della Liberazione con la musica del Bella Ciao Trio, mentre il 10 gennaio il presidente dell’Autorità Portuale Daniele Rossi farà il punto sul porto di Ravenna.
Le serate musicali saranno quanto mai eclettiche, spaziando dall’elettro-pop di Cous Cous a clazione il 18 ottobre alle «Canzoni della via Trova» di Gianluigi Tartaull (il 25) e poi la fusione del Metropole Quintet (1° novembre), il folk dell’Orchestrona di Forlimpopoli (l’8), il performativo «Elogio della follia» di Maximiliano Cimatti (il 15), il jazz della Grazz Big Band (il 29), la fisarmonica di Arbëresh tra Sicilia e Albania (il 13 dicembre) e il bal-folk dei Di Doux.
La programmazione concertistica del sabato partirà il 12 ottobre con il ritorno di Raimondo Raimondi nell’intrigante programma «Salotto Napoletano. Dal Bel Canto di fine Ottocento al Pop Vesuviano», seguito il 19 dal soul-jazz di Anna Iannilli e il 26 dall’americana dei West Riders. Il 2 novembre spazio al sound cubano di Roberto Matos y El Son de Amigos, seguiti il 9 da Cafè de Paris, il 16 dalla world-music di pedro Makay, il 23 dall’omaggio alla canzone al femminile di Daniela Peroni e il 30 dall’afro-jazz della Nadt Orchestra. Il 7 dicembre Balcani protagonisti con il Balkala 4et, mentre la musica brasiliana arriverà al Mamas il 12 con Daniella Firpo e l’Itaparica Quartet. L’11 gennaio sarà la volta della Bandenadrè, il 18 della fusion dei Jam Republic e il 25 del tributo ai Beatles dei Menlove.